Obiettivi formativi
Il corso intende fornire strumenti critici avanzati per contestualizzare in modo metodologicamente corretto e aggiornato le immagini medievali. Le due parti del corso, attraverso focus specifici su emergenze particolarmente significative e analisi critiche profonde di testi basilari sulla percezione dell'arte nel medioevo, metteranno lo studente nella condizione di avviare una lettura più consapevole delle opere al fine di elaborare basilari contestualizzazioni storico-critiche in un panorama più ampio e al contempo criticamente più profondo, acquisendo maggiori capacità comunicative e autonomia di giudizio.
Conoscenza e capacità di comprensione.
Gli studenti dovranno acquisire la capacità di affrontare la lettura di testi critici (manuali, saggi, recensioni, schede di catalogo) cogliendone i nodi concettuali.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate.
Gli studenti dovranno gradatamente acquisire la capacità di applicare le conoscenze acquisite in relazione ad emergenze mai osservate prima.
Autonomia di giudizio.
Le competenze acquisite consentiranno agli studenti, intrecciando criticamente la letteratura storico-artistica e l'analisi diretta dell'opera, di formulare valutazioni e giudizi autonomi.
Abilità comunicative.
Con particolare insistenza gli studenti saranno sollecitati a raggiungere una specifica competenza comunicativa scritta e orale, abilità fondamentale per la disciplina.
Capacità di apprendere:
Gli strumenti critico-analitici messi in campo dovranno consentire agli studenti una più matura e proficua capacità di apprendimento e adattamento necessaria per il proseguimento degli studi magistrali e per una più impattante entrata nel mondo del lavoro.
Prerequisiti
Vedi: Testi di riferimento
Contenuti dell'insegnamento
Il corso affronta le scelte d'immagine medievale in ambito figurativo e architettonico (scultura, pittura, mosaici, miniatura, edifici religiosi, edifici laici pubblici e privati) nel quadro complesso che si configura dall'incrocio dei contesti micro e macrostorici, delle dinamiche di committenza e delle coeve speculazioni teologiche e filosofiche.
Il corso si suddivide in due parti: nella prima parte, l'attenzione verrà posta sulla storia della disciplina iconografica e iconologica, partendo dal testo biblico e dalle fonti patristiche; in seguito l'attenzione sarà focalizzata sull'esegesi del testo di riferimento per la moderna iconografia medievale di Jerome Baschet applicando successivamente gli schemi interpretativi proposti su alcuni esempi italiani al fine di comprendere in modo metodologicamente aggiornato e corretto il loro significato nel contesto.
Nella seconda parte del corso verrà preso in esame il problema della "Scultura lombarda" tra XI e XIII secolo partendo dal concetto sfuggente di "Lombardia" nel medioevo, passando dalla questione storiografica, per giungere a disanima di alcuni casi studio che possano delineare in termini scientificamente aggiornati la questione.
Programma esteso
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Bibliografia
Per coloro i quali non hanno mai sostenuto un esame di storia dell'arte medievale, è obbligatorio integrare con il corso blended in riferimento al corso di storia dell'arte medievale della Triennale.
J. BASCHET, L’iconografia medievale, Milano, Jaca Book, 2014 o edizione successiva.
Ulteriore materiale didattico (circa 10 PDF e alcuni powerpoints delle lezioni) verrà caricato sulla piattaforma Elly di UNIPR al principio del corso
Metodi didattici
Durante le lezioni, possibilmente anche al di fuori dell’aula direttamente a contatto con le opere, verranno affrontati i nodi critici più problematici connessi alla creazione, ai modelli d’immagine, allo stile, alla committenza e alla ricezione delle opere prese in esame. A tale scopo durante le lezioni frontali ci si avvarrà di un corposo repertorio di immagini relative ad ogni singolo argomento affinché gli studenti possano essere messi a fronte delle problematiche metodologiche ed epistemologiche.
Potranno inoltre essere organizzati seminari su singoli problemi con la lettura e la discussione di articoli o saggi per fornire gli strumenti di una coerente metodologia di studio.
Modalità verifica apprendimento
Durante il corso potranno essere organizzati momenti di verifica al fine di valutare la capacità di comprensione e l’applicazione delle conoscenze acquisite. Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di orientarsi e sapere leggere l’opera nelle sue specificità, tecniche e semantiche, individuandone le caratteristiche e il contesto storico.
Verrà richiesta la capacità di adoperare la corretta terminologia critica e storico-artistica e lo studente dovrà dimostrare di saper adottare la corretta metodologia di indagine anche su contesti non affrontati a lezione
La valutazione sarà ritenuta insufficiente in assenza di conoscenza minima degli argomenti del corso o con una insufficiente proprietà di linguaggio. L'esame non è sufficiente preparando solo una parte del programma indicato.
Una valutazione sufficiente (range: 18/30 - 22/30) è determinata da un livello minimo di risposte corrette o con minima capacità di applicazione dei concetti appresi; un punteggio mediano (range: 23/30 - 26/30) è determinato dalla capacità di esprimere in modo argomentato le conoscenze acquisite; i punteggi più elevati (range: 27/30 - 30/30) corrispondono ad un livello ottimo/eccellente degli indicatori di valutazione.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile