GLOBAL TRADE LAW, INTERNATIONAL COMMERCE AND CORPORATES' INNOVATION
cod. 1012160

Anno accademico 2024/25
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Matteo Ludovico VITALI
Settore scientifico disciplinare
Diritto commerciale (IUS/04)
Ambito
Discipline giuridiche, economiche e gestionali
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in INGLESE

Modulo dell'insegnamento integrato: GLOBAL TRADE LAW AND FOOD DESIGN

Obiettivi formativi

Il corso illustra le norme che compongono il quadro giuridico del diritto commerciale globale, tenendo presente il ruolo centrale del cibo a livello mondiale.
Le lezioni saranno svolte prendendo in considerazione anche le esperienze di altre giurisdizioni (es.: Stati Uniti, Regno Unito, Cina, ecc...) se funzionali a una migliore comprensione della materia.
Al termine del corso, gli studenti dovranno:
- avere una conoscenza di base della materia;
- essere in grado di descrivere le norme che regolano ogni argomento trattato;
- spiegare con linguaggio tecnico i fenomeni economici affrontati;
- illustrare la ratio alla base delle norme e gli interessi da esse tutelati;
- confrontare le norme italiane con le soluzioni adottate dagli ordinamenti stranieri.

Prerequisiti

Nonostante il corso sia autonomo (cioè non siano richieste conoscenze preliminari di economia o di diritto internazionale pubblico), è importante avere una conoscenza di base di diritto privato e contrattuale. Durante le lezioni verranno fornite nozioni di base di queste materie, ove necessario.

Contenuti dell'insegnamento

La prima parte del corso - Global Trade Law, International Commerce and Corporates’ Innovation - affronta il tema del commercio globale dal punto di vista delle imprese, del commercio e del diritto societario.
Come è noto, l’importanza delle transazioni commerciali internazionali e il ruolo degli alimenti nell’economia mondiale è indiscussa. L’economia dipende in larga misura dalle transazioni internazionali e la comprensione delle norme che regolano tali transazioni è, pertanto, uno strumento fondamentale per qualsiasi imprenditore, politico, avvocato, consulente alimentare, amministratore pubblico, direttore, amministratore delegato, imprenditore alimentare e così via.
Questa parte del corso si propone di fornire agli studenti una panoramica approfondita dei principali strumenti giuridici diffusi nel commercio internazionale e nel diritto commerciale.
Pertanto, la prima parte del corso toccherà diversi argomenti strettamente collegati tra loro, a partire dalla negoziazione delle transazioni commerciali internazionali. Un ruolo centrale sarà svolto all’interno del corso dall’esame della Convenzione delle Nazioni Unite sui contratti di vendita internazionale di beni (“CISG”). La vendita documentaria e il finanziamento della vendita internazionale di merci sono altri argomenti legati alla CIGS delle Nazioni Unite: il corso si concentrerà sull’uso degli “Incoterms”, mostrando il ruolo della polizza di carico e delle lettere di credito per garantire i pagamenti internazionali.
Il corso si concentrerà poi su alcuni degli accordi commerciali più comuni come strumenti per insinuarsi nei mercati esteri (saranno analizzati e confrontati accordi di agenzia, distribuzione e franchising).
L’uso di una filiale per sfruttare nuovi affari sarà esaminato rispetto alla creazione di una filiale e alla costituzione di una joint venture o all’acquisizione di società locali (M&A).
La parte finale del corso è dedicata alle società multinazionali e ai gruppi di imprese, alla Corporate Social Responsibly, agli assetti proprietari e ai patti parasociali, alle operazioni di fusione e acquisizione.
L’ultima parte del corso è dedicata alla risoluzione delle controversie commerciali internazionali: in questo caso verranno esaminati i contenziosi e gli arbitrati nel commercio globale.

Programma esteso

La PARTE I del Syllabus (“Global Trade Law, International Commerce and Corporates’ Innovation”) copre i seguenti argomenti:
1. Introduzione. Commercio globale e innovazione. Negoziazione delle transazioni commerciali internazionali;
2. La Convenzione delle Nazioni Unite sui contratti di vendita internazionale di beni;
3. L’uso degli Incoterms nel commercio internazionale;
4. Il pagamento contro documenti: la polizza di carico;
5. Il finanziamento delle vendite internazionali di beni: le lettere di credito;
6. Dagli accordi commerciali (contratti di agenzia, di distribuzione, di franchising) alle operazioni di investimento all’estero (succursale o filiale; joint venture; operazioni di fusione e acquisizione);
7. Elementi di diritto societario: doveri degli amministratori, corporate social responsibility, responsabilità del gruppo, patti parasociali;
8. Risoluzione delle controversie commerciali internazionali: contenzioso e arbitrato.
I dettagli sugli argomenti di ciascuna classe e i relativi materiali da preparare saranno caricati sulla piattaforma Elly prima dell’inizio del corso o di ciascuna classe.

Bibliografia

Per la prima parte del corso i materiali obbligatori saranno caricati sulla piattaforma Elly relativa al corso e consisteranno principalmente in slides delle lezioni, giurisprudenza, fonti del diritto e letture.
È inoltre consigliata (ma non obbligatoria) la lettura del seguente libro:
FOLSOM, International Business Transactions in a nutshell, ultima edizione, West Academic Publishing.

Metodi didattici

Come indicato nel Syllabus - Parte generale, questa parte del corso richiederà una partecipazione attiva da parte degli studenti. Saranno frequenti le discussioni su casi e clausole contrattuali, così come le legal clinics che includono, ma non si limitano al lavoro pratico degli studenti su casi reali e questioni sociali sotto la supervisione di accademici e professionisti.
L’approccio innovativo del corso prevede anche la c.d. “flipped class”, ovvero un lavoro preliminare alla lezione (studio indipendente, letture del libro di testo e questionari di riflessione) seguito da un workshop interattivo.
Questo approccio ha lo scopo di promuovere la partecipazione attiva degli studenti, suddivisi in piccoli grippi, in attività di risoluzione di problematiche legali. Queste attività didattiche mirano a sviluppare atteggiamenti professionali e a favorire la crescita delle competenze pratiche degli studenti riguardo la comprensione moderna delle professioni e delle pratiche che possono coinvolgere la conoscenza del commercio globale, del diritto commerciale e societario.

Modalità verifica apprendimento

Esame scritto basato su domande aperte. Per altri dettagli si prega di consultare la parte generale del Syllabus.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

4- Istruzione di qualità
9 - Industrie, innovazione e infrastrutture
16 - Pace, giustizia e istituzioni forti