Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire allo studente conoscenze approfondite in merito alla struttura e al funzionamento delle giurisdizioni internazionali, con particolare riferimento alla Corte internazionale di giustizia, nonché abilità di tipo pratico nell’affrontare il contenzioso internazionale. Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di: conoscere i principali procedimenti giurisdizionali di soluzione delle controversie internazionali; individuare e comprendere le principali questioni giuridiche, procedurali o sostanziali, sottese a un caso pratico; condurre, in autonomia, attività di ricerca su questioni di diritto internazionale pubblico; redigere memorie difensive utilizzando un linguaggio tecnico; presentare oralmente argomentazioni di tipo giuridico.
Prerequisiti
Si raccomandano il previo superamento dell’esame di Diritto internazionale pubblico e una buona conoscenza della lingua inglese.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso, dopo una prima parte teorica incentrata sull’esame delle principali giurisdizioni internazionali, si concentrerà sullo studio di un caso fittizio dinanzi alla Corte internazionale di giustizia. Gli studenti saranno chiamati ad approfondire, sotto la supervisione della docente, le questioni processuali e sostanziali rilevanti al fine di elaborare una serie di argomentazioni a sostegno della posizione delle due parti processuali. Il corso è funzionale, laddove ricorrano i presupposti, a favorire la partecipazione di una squadra di studenti a una competizione internazionale avente ad oggetto una simulazione processuale sui temi del diritto internazionale pubblico.
Programma esteso
Settimana 1
- La soluzione pacifica delle controversie tra Stati;
- i procedimenti giurisdizionali di soluzione delle controversie;
- la Corte internazionale di giustizia: aspetti storici e istituzionali;
Settimana 2
- aspetti procedurali del contenzioso dinanzi alla Corte internazionale di giustizia: un’introduzione;
- giurisdizione, ammissibilità, prove;
- misure cautelari.
Settimana 3
- avvio del lavoro di gruppo su un caso fittizio dinanzi alla Corte internazionale di giustizia
- identificazione e approfondimento delle questioni, procedurali e sostanziali, sottese.
Settimana 4
- seminari di approfondimento con esperti;
- prosecuzione del lavoro di gruppo su un caso fittizio dinanzi alla Corte internazionale di giustizia;
Settimana 5
- seminari di approfondimento con esperti;
- prosecuzione del lavoro di gruppo su un caso fittizio dinanzi alla Corte internazionale di giustizia
Settimana 6
- prosecuzione del lavoro di gruppo su un caso fittizio dinanzi alla Corte internazionale di giustizia:
- presentazione finale del lavoro di gruppo.
Bibliografia
Studenti frequentanti: materiale didattico distribuito a lezione e reso disponibile attraverso la piattaforma Elly.
Studenti non frequentanti: in virtù della natura pratica del corso, la frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare la docente per concordare un appuntamento.
Metodi didattici
Il corso alterna lezioni frontali, seminari di approfondimento ed esercitazioni. Le lezioni si svolgono seguendo un approccio innovativo alla didattica del tipo learning by doing: gli studenti lavoreranno insieme a un caso fittizio, redigendo memorie scritte e presentando oralmente le proprie argomentazioni.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale. L'esame si svolgerà seguendo l'ordine alfabetico. Allo studente saranno rivolte due domande vertenti su temi attinenti al caso fittizio oggetto di studio durante il corso.
Nel valutare le conoscenze acquisite dallo studente si terrà conto, tra l’altro, della capacità di applicare le nozioni apprese sul piano concreto e di esporle con proprietà di linguaggio.
Altre informazioni
È prevista l’organizzazione di seminari di approfondimento con il coinvolgimento di esperti.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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