STORIA DELLE MOSTRE
cod. 1010043

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Alessandra ACOCELLA
Settore scientifico disciplinare
Storia dell'arte contemporanea (L-ART/03)
Ambito
Discipline storico-artistiche
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA (INTEGR. LM)

Obiettivi formativi

In riferimento ai Descrittori di Dublino, il corso si propone che alla sua conclusione le studentesse e gli studenti abbiano acquisito:
- Conoscenza e capacità di comprensione:
Il corso mira a sviluppare nelle studentesse e negli studenti la capacità di crearsi un quadro di conoscenze in cui orientarsi per comprendere le specificità dell’arte contemporanea e degli eventi espositivi a essa correlati. Le competenze acquisite nel corso della laurea triennale in arte contemporanea saranno rinforzate e approfondite in modo da consentire alle studentesse e agli studenti di elaborare e mettere in gioco interpretazioni personali.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Alle studentesse e agli studenti saranno forniti gli strumenti da applicare per condurre studi autonomi e approfonditi su argomenti differenti da quelli trattati a lezione, ma ad essi inerenti. Essi potranno poi applicare le conoscenze e le abilità acquisite in studi nuovi, seppur sempre nell'ambito dell'arte contemporanea.
- Autonomia di giudizio:
Il corso ha l’obiettivo di fornire alle studentesse e agli studenti una conoscenza della materia e dei suoi strumenti di indagine tale da poter acquisire capacità di giudizio nell’affrontare autonomamente lo studio dell'arte contemporanea, degli eventi, delle opere e dei testi critici a essa relativi. Le studentesse e gli studenti saranno in grado di approfondire i problemi, di approfondire autonomamente la loro conoscenza e di esprimere giudizi personali.
- Capacità comunicative:
Il corso mira a fornire alle studentesse e agli studenti le capacità di comunicare informazioni e idee intorno all'arte contemporanea con proprietà di linguaggio. Le studentesse e gli studenti saranno in grado di esprimere con chiarezza le loro argomentazioni e le motivazioni su cui si fondano i loro ragionamenti, sulla base delle conoscenze acquisite.
- Capacità di apprendere:
Il corso ha l’obiettivo di preparare le studentesse e gli studenti fornendo loro il metodo per studiare e analizzare con le dovute competenze critiche l’arte contemporanea e la storia delle mostre, potendo così continuare a studiare autonomamente altri argomenti inerenti la disciplina.

Prerequisiti


Buona conoscenza di base della storia dell’arte contemporanea.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso è incentrato sulla storia delle mostre del XX secolo e delle pratiche allestitivo-progettuali a queste connesse, attraverso l’analisi di alcuni casi di studio rilevanti per quanto riguarda la sperimentazione di nuovi modelli e formati espositivi. Particolare attenzione sarà dedicata agli eventi artistici realizzati a partire dagli anni Sessanta in Italia e all’estero, connessi all’emergere e all’affermarsi dell’arte ambientale, concettuale e performativa, alle ricerche interdisciplinari con aperture ai linguaggi dell’architettura, del design e della fotografia. Durante il corso verranno presi in esame i diversi livelli di lettura determinanti per la comprensione del fenomeno espositivo nel suo complesso, ossia il concept curatoriale, il progetto di allestimento e quindi il processo di selezione e presentazione delle opere, la tipologia dei luoghi di intervento (musei, gallerie private, spazi non deputati), il ruolo della committenza e del pubblico, la ricezione critica.

Programma esteso

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Bibliografia

Oltre agli appunti delle lezioni e ai materiali forniti dalla docente, le studentesse e gli studenti frequentanti dovranno studiare un testo a scelta fra i seguenti:

- A. Acocella, Avanguardia diffusa. Luoghi di sperimentazione artistica in Italia 1967-1970, Fondazione Passaré/Quodlibet, Milano/Macerata 2016.
- V. De Rosa, Mostra come medium. Storia e teoria, Mimesis, Milano 2023.
- F. Martini, V. Martini, Just Another Exhibition Storie e politiche delle biennali Histories and politics of biennials, Postmedia, Milano 2011.
- A. Negri, L’arte in mostra. Una storia delle esposizioni, Bruno Mondadori, Milano, 2011.
- R. Pinto, Nuove geografie artistiche. Le mostre al tempo della globalizzazione, Postmedia, Milano 2012.
- A. Troncone, La smaterializzazione dell’arte in Italia 1967-1973, Postmedia, Milano 2014.

Una serie di saggi di approfondimento (facoltativi) verranno indicati durante le lezioni del corso.

Le studentesse e gi studenti non frequentanti dovranno portare all'esame due libri tra quelli indicati nell'elenco sovrastante.

Metodi didattici

Il corso si articola in lezioni frontali affiancate da momenti di discussione, di attività seminariale e di visite didattiche.
Alle studentesse e agli studenti sarà inoltre proposto di esercitarsi nella realizzazione di una scheda scientifica su una mostra d’arte contemporanea da concordare con la docente.

Modalità verifica apprendimento

Durante la prova orale verrà valutata la preparazione delle studentesse e degli studenti secondo i descrittori di Dublino.
Una valutazione insufficiente è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso, dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento, dalla carenza di preparazione autonoma, dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di immagini e argomenti, nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente.
Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte della studentesse e dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati.
I punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati alla studentessa e allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati.
I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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