ASSESSMENT E INTERVENTO SUI DISTURBI DEL NEUROSVILUPPO
cod. 1010913

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Francesca CAVALLINI
Settore scientifico disciplinare
Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione (M-PSI/04)
Ambito
"psicologia dello sviluppo e dell'educazione"
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
42 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

conoscenza dei criteri diagnostici dei disturbi del neurosviluppo. Conoscenza comorbilità cliniche in adolescenti con dsa, conoscenza principali metodologie di intervento nel potenziamento abilità letto scrittura e strumenti compensativi. basi di ragionamento clinico in psicologia clinica dello sviluppo e in psicologia scolastica.

Prerequisiti

Psicologia dello sviluppo

Contenuti dell'insegnamento

Criteri diagnostici e caratteristiche principali disturbi del neurosviluppo. Programmi di potenziamento basati sulla fluenza (precision teaching), diversity inclusion, psicologia scolastica, legge 170/104, circolare BES e consensus conference. Disturbi esternalizzanti e internalizzanti correlati ai disturbi del neuro sviluppo. Ragionamento clinico e impostazione dell'intervento.

Programma esteso

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Bibliografia

1) Imprenditorialità, neurodiversità e genere
Imprenditorialità, neurodiversità e genere
Autore: Dinah Bennett, Yolanda K. Gibb
ISBN: 9788873135630

2) Kent Johnson Elizabeth M. Street
PRECISION TEACHING E ISTRUZIONE BASATA SULLA FLUENZA
Creare sinergie in classe
Edizione italiana e traduzione a cura di Sara Andolfi, Iris Pelizzoni,
Vanessa Artoni, Francesca Cavallini ISBN: 9788840022314

3) CLAUDIO VIO, GIANLUCA LO PRESTI
Diagnosi dei disturbi evolutivi - Modelli, criteri diagnostici e casi clinici -
Aggiornato al DSM-5 (obbligatorio per gli studenti non frequentanti)

Risorse aggiuntive
Pod cast sul DSM V

Metodi didattici

didattica frontale flash card podcast video role playing simulazione

Modalità verifica apprendimento

L'esame sarà sia scritto che orale.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

La teoria dell'intersezionalità offre un quadro di riferimento per la formazione clinica orientata alla giustizia sociale, poiché affronta i domini culturali e interpersonali delle identità sociali, ma fornisce anche uno strumento analitico per esaminare i domini strutturali (strutture istituzionali) e disciplinari (pratiche organizzative) (Collins & Bilge, 2016). In questo modo, l'intersezionalità può offrire ai clinici un percorso per impegnarsi nel lavoro di promozione dell'equità. Esiste una crescente letteratura che esamina le applicazioni dell'intersezionalità in psicologia (Case, 2017; Cole, 2009; Cole, 2015; DeBlaere, Watson, & Langrehr, 2018; Grzanka, 2017; Grzanka, 2018; Moradi, 2017; Shields, 2008; Warner, Settles, & Shields, 2018)