Obiettivi formativi
Al termine del corso gli studenti dovrebbero conoscere alcuni dei principali concetti e delle principali teorie della psicologia dello sviluppo e dell'educazione e della sociologia della cura e saperli applicare al proprio ambito professionale. Dovrebbero inoltre saper comunicare in modo chiaro e critico e con un adeguato linguaggio accademico.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso presenterà un’introduzione ad alcuni dei principali concetti e delle principali teorie della psicologia dello sviluppo e dell'educazione e della sociologia della cura rilevanti per la professione dell’educatore professionale.
Bibliografia
-Santrock, J.W. (2021). Psicologia dell'educazione, Milano: Mc Graw Hill
(capp. 2,3,4,5,6,7,8,9,13)
-M. Cardano, G. Giarelli, G. Vicarelli, a cura di, Sociologia della salute e della medicina. Il Mulino (2020) e in particolare alcuni capitoli che la docente indicherà all’inizio del modulo, oltre che articoli condivisi in Elly (per un massimo di 120 pagine).
-A. Dino, C. Rinaldi, a cura di, Sociologia della devianza e del crimine, Mondadori Università, 2021; SOLO i capitoli:
n.16, Alcol e altre droghe; n. 17, Il carcere; n.18, Coercizione e sofferenza mentale; n. 22, Medicalizzazione, n. 23, Minori e giovani; n. 27, Suicidi.
Metodi didattici
I metodi didattici utilizzeranno lezioni alternate eventualmente a lezioni esperienziali, con studi di caso e confronti con testimoni privilegiati.
I materiali presentati a lezione così come le slide utilizzate a supporto delle lezioni saranno rese disponibili - con frequenza perlomeno mensile - nella piattaforma Elly.
Modalità verifica apprendimento
La prova d'esame sarà scritta e unica per tutto l’insegnamento integrato (7 cfu). Sarà composta da 7 quesiti a risposta aperta a cui rispondere brevemente (massimo 10-15 righe).
La valutazione delle risposte alle domande aperte verrà fatta secondo i seguenti criteri:
1) Competenze contenutistiche ovvero quanto dettagliatamente il candidato affronta il tema: fino a 10 punti,
2) Competenze espositive, ovvero quanto preciso è il linguaggio usato dal candidato per esporre i concetti: fino a 10 punti,
3) Competenze argomentative, ovvero quanto risulta coerente e logica la concatenazione dei concetti esposti: fino a 10 punti.
Il voto finale deriva dalla media dei voti relativi alle diverse parti del compito.