Obiettivi formativi
Il corso mira a trasmettere gli strumenti teorici necessari per comprendere criticamente i processi sociali attivi nei contesti interculturali. Alla conclusione dell’insegnamento gli studenti e le studentesse dovrebbero essere in grado di:
- Padroneggiare i concetti chiave della comunicazione interculturale, comprendendoli alla luce di diversi paradigmi teorici;
- analizzare criticamente i legami tra le precondizioni e le conseguenze delle interazioni sociali interculturali;
- adottare un punto di vista critico e autonomo sulle narrazioni attinenti l’alterità culturale.
Prerequisiti
Questo insegnamento non prevede prerequisiti particolari.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso si articolerà in tre momenti. Una prima parte sarà dedicata alla disamina dei fondamenti della comunicazione interculturale: le basi concettuali (es.: comunicazione, cultura, contesto, potere, .) saranno osservate alla luce di diversi paradigmi interpretativi. La seconda sezione si focalizzerà sull’analisi degli aspetti processuali della comunicazione interculturale (es.: identità, alterità, conflitti, mediazione, adattamento e competenze interculturali, .). La terza parte del corso sarà dedicata all’approfondimento e alla problematizzazione dei concetti teorici precedentemente illustrati, attraverso attività laboratoriali e il racconto di esperienze e pratiche interculturali di particolare rilievo nella contemporaneità.
Programma esteso
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Bibliografia
Le slide presentate e i contributi scientifici discussi durante le lezioni, che saranno caricati sulla piattaforma Elly, fanno parte integrante del materiale didattico. Per prepararsi all’esame è inoltre necessario leggere in modo attento e critico:
-Makaping, G. (2022). Traiettorie di sguardi: e se gli altri foste voi?. Rubbettino Editore. Faloppa, F.
-Sbiancare un etiope: La costruzione di un immaginario razzista. Utet Libri
Si consiglia, inoltre la lettura di uno dei seguenti romanzi ( tale lettura non sarà oggetto di valutazione):
-Sangue giusto, di Francesca Melandri, Bompiani, 2021
-Timira. Romanzo meticcio, di Wu Ming 2 e Antar Mohamed, Einaudi, 2012
Metodi didattici
Le attività didattiche includeranno:
- lezioni frontali, con l’ausilio di slide, finalizzate all’esposizione delle principali questioni teoriche;
- dibattiti in aula, finalizzati a verificare l’apprendimento in itinere e a stimolare l’applicazione critica delle conoscenze acquisite;
- Attività laboratoriali, condotte anche da esperti esterni, finalizzate a stimolare un’interiorizzazione più profonda delle conoscenze acquisite e una prima presa di consapevolezza delle proprie forze e debolezze nella comunicazione interculturale;
- Racconto di esperienze e pratiche interculturali significative, da parte di esperti o persone coinvolte, con l’obiettivo di porre gli studenti in contatto con i risvolti più concreti dei processi interculturali, nonché di stimolare la loro curiosità ed empatia cognitiva e affettiva.
I materiali forniti dalla docente non possono essere condivisi al di fuori di Unipr, salvo autorizzazione in tal senso.
Modalità verifica apprendimento
La prova finale sarà orale e consisterà:
-in due domande, di cui una di carattere più generale e una più puntuale, sui concetti teorici presentati durante il corso.
-Verrà poi chiesto di commentare criticamente un breve brano tratto da uno dei testi indicati come letture obbligatorie.
Lo studente/la studentessa dovrà dimostrare di aver appreso e compreso i concetti e i paradigmi teorici oggetto dell’insegnamento, di saperli collegare tra loro e applicare alla pratica attraverso esempi concreti e di essere in grado di utilizzare un linguaggio appropriato.
Ad ogni risposta potrà essere attribuito un punteggio che va da 1 a 10. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente/la studentessa arricchisca le risposte con un apporto personale e dimostri particolare padronanza delle nozioni teoriche, spiccate capacità critiche nella loro applicazione a casi concreti, nonché ottime competenze nell’utilizzo del linguaggio specifico della disciplina.
Altre informazioni
La docente è sempre disponibile a fornire chiarimenti sia sui contenuti delle lezioni sia su aspetti organizzativi quali orario delle lezioni, programma da studiare, modalità di esame, ecc.
L’orario di ricevimento (in presenza o online) per l’A.A. 2023-2024 è fissato di norma il lunedì dalle 16 alle 18. In ogni caso, si invitano tutti gli studenti a inviare preventivamente una email alla docente per fissare un appuntamento (in presenza o on-line). La docente è disponibile a fissare un appuntamento anche in altri giorni e/o in altri orari qualora gli studenti avessero problemi all’incontro nel giorno e /o orario del ricevimento settimanale.
Lo studio della docente si trova al 4° piano, ala Filosofia del Diritto, accanto all'ingresso dell'ala Servizio Sociale. Se la porta fosse chiusa, si prega di suonare il campanello.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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