Obiettivi formativi
Il corso intende perseguire e raggiungere i seguenti obiettivi, allineati ai “descrittori di Dublino”:
1. Conoscere la terminologia di base dell’educazione e della pedagogia e i concetti principali della teoria dell’educazione e della pedagogia sociale.
2. Conoscere, comprendere, analizzare e rielaborare criticamente i concetti proposti, connettendo tra loro temi, autori e correnti.
3. Collegare le teorie presentate durante il corso a casi tipici del lavoro educativo, anche in riferimento alla professione di assistente sociale.
4. Analizzare interventi educativi – a livello individuale e/o di gruppo – anche in relazione alla professione di assistente sociale.
5. Saper comunicare – in forma scritta e orale – le proprie conoscenze e riflessioni su temi di carattere pedagogico (a livello individuale e/o di gruppo).
Prerequisiti
Nessuno.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso intende fornire elementi per familiarizzare con lo sguardo pedagogico, attraverso la trattazione di alcuni dei temi fondanti la pedagogia generale e sociale, l’analisi della terminologia specifica di tale ambito e la riflessione sugli strumenti della pedagogia, in connessione sia ad alcuni dei modelli pedagogici di riferimento, sia ai principali settori di applicazione.
Nello specifico, durante il corso saranno oggetto di trattazione:
1. I principali modelli pedagogici sviluppati nel corso del Novecento, al fine di individuarne le caratteristiche salienti e connetterli ad alcuni dei principali autori di riferimento;
2. La relazione educativa, secondo il paradigma delle Scienze dell’educazione;
3. La progettazione educativa, anche in connessione alla professione di assistente sociale;
4. I bisogni educativi espressi nelle comunità sociali, con particolare riferimento all’odierna conformazione policentrica del sistema formativo, ai cambiamenti culturali e alle disuguaglianze sociali;
5. L’educazione etico-sociale nei contesti educativi: dallo sviluppo morale dell’individuo all’atmosfera morale scolastica.
Programma esteso
Il corso è suddiviso in due parti: una prima relativa alla teoria dell'educazione, durante la quale saranno oggetto di trattazione i principali modelli pedagogici sviluppati nel corso del Novecento e la relazione educativa, secondo il paradigma delle Scienze dell'educazione; una seconda, nella quale sarà considerato il ruolo della progettazione educativa come dispositivo centrale per le professioni educative (compresa quella di assistente sociale) al fine di rispondere ai bisogni espressi dalle comunità sociali, in considerazione dell'odierna conformazione policentrica del sistema formativo, dei cambiamenti culturali in atto e delle diseguaglianze sociali.
Bibliografia
I testi previsti per sostenere l’esame sono:
1. Felini D. (2020). Teoria dell’educazione. Un’introduzione. Roma: Carocci.
Soltanto i seguenti capitoli:
- Capitolo 1: Metafore dell’educare (pp. 17-31);
- Capitolo 2: Educazione e i suoi falsi sinonimi (pp. 33-89);
- Capitolo 3: Cinque idee di educazione (pp. 91-124);
- Capitolo 5: I fini dell’educazione: la teleologia pedagogica (pp. 151-183);
- Capitolo 7: La relazione contesto e strumento dell’agire educativo (pp. 229-274);
- Capitolo 8: Progettare: atteggiamento e metodo dell’agire educativo (pp. 275-313)
2. Tramma S. (2010). Pedagogia sociale. Milano: Guerini Scientifica (Tutto)
3. Scurati C. (1991). Profili nell’educazione. Ideali e modelli pedagogici nel pensiero contemporaneo, Milano: Vita & Pensiero
Soltanto i capitoli relativi a:
- Alexander Neill (pp. 87-100);
- Paulo Freire (pp. 119-134);
- Burrhus F. Skinner (pp. 249-265);
- Jerome S. Bruner (pp. 267-285);
- Jacques Maritain (pp. 289-312)
4. MATERIALI DIDATTICI scaricabili da Elly:
Dewey J. (1897). Il mio credo pedagogico, a cura di Borghi L., Firenze: La Nuova Italia, 1954, pp.3-31 passim.
5. Zobbi E. (In press). L’educazione etico-sociale in contesto. Uno studio sull’atmosfera morale scolastica, Milano: FrancoAngeli
Soltanto i seguenti capitoli:
- Capitolo 1: Lo sviluppo del senso morale: dall’infanzia all’adolescenza (pp. 21-61);
- Capitolo 2: L’educazione morale a scuola: dal quadro storico-normativo al ruolo del contesto nello sviluppo morale dell’individuo. Alcuni approcci all’educazione morale (pp. 63-100)
[Il volume è gratuitamente scaricabile nella piattaforma di FrancoAngeli Series - Open Access Catalog; il link è pubblicato sulla pagina dell'insegnamento nella piattaforma Elly 2024)
Metodi didattici
Il corso si costituisce di un “ambiente di apprendimento”, predisposto dal docente e composto di diversi elementi:
- Lezioni frontali;
- Testi di studio, da preparare individualmente, anche attraverso gli esercizi che verranno assegnati;
- Discussioni in aula;
- Coinvolgimento di professionisti di ambito educativo e sociale;
- Esercitazioni in aula e/o sulla piattaforma Elly.
Modalità verifica apprendimento
La valutazione finale si svolgerà attraverso un esame finale scritto. Non è prevista una valutazione in itinere.
L’esame consiste in tre o quattro quesiti a risposta aperta, a cui si dovrà rispondere entro uno spazio predefinito di 10-25 righe.
Nella correzione delle risposte aperte, si considera sufficiente l’esame in cui si mostra, con proprietà linguistica e terminologica, di avere compreso i concetti fondanti la pedagogia generale e sociale. In particolare, gli elementi che determinano una votazione superiore alla sufficienza sono rappresentati da: i riferimenti appropriati alle correnti e agli autori; l’applicazione della teoria alla pratica e viceversa; le capacità riflessiva, critico-argomentativa, di analisi e di connessione e/o confronto tra le diverse teorie.
Pertanto, i criteri che sono considerati per la correzione delle risposte aperte sono:
1. La proprietà linguistica;
2. L’effettiva conoscenza dei testi proposti e i collegamenti tra questi;
3. La capacità riflessiva, critico-argomentativa, di analisi, di comparazione e di applicazione.
A ciascuna risposta sarà attribuito un punteggio da 0 a 30. Il punteggio complessivo dell’esame è calcolato attraverso la media aritmetica dei singoli punteggi ottenuti in ciascuna risposta aperta. L’esame si considera superato quando tutti i punteggi sono uguali o superiori a 18.
Esempio:
Quesito 1: 27; Quesito 2: 30; Quesito 3: 15 esame non superato;
Quesito 1: 18; Quesito 2: 21; Quesito 3: 25 esame superato.
Altre informazioni
La docente riceve, previo appuntamento, al termine della lezione, dalle ore 11.30, presso la sede ove si svolge la stessa (consultare https://agendastudenti.unipr.it/). In alternativa, il martedì pomeriggio, previo appuntamento, dalle ore 14.30 alle ore 16.30, in presenza, in Borgo Carissimi, 10, Terzo Piano, Unità di Educazione.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Il corso è attinente agli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, soprattutto rispetto ai punti: 1, 3, 4, 5, 8, 10, 11, 16.