Obiettivi formativi
Finalità principale del corso consiste nel mettere a disposizione dello studente gli elementi fondanti e caratterizzanti il Diritto di Famiglia, in un’ottica di particolare attenzione alle esigenze proprie del Corso di studî. Il futuro professionista del Servizio sociale potrà, quindi, dotarsi del bagaglio fondamentale di conoscenze, da applicarsi successivamente in una dimensione pratica. Attraverso la seguente scansione, lo studente, una volta sostenuto positivamente l’esame, saprà:
I. Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere gli istituti fondamentali della materia, e le relative fonti; comprendere il contenuto e la portata degli istituti;
II. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: portare gli istituti appresi su un piano pratico, individuando quali di essi si applichino alle fattispecie concrete che vengano prospettate;
III. Autonomia di giudizio: analizzare la fattispecie concreta, proposta sotto forma di caso pratico, individuarne gli aspetti giuridicamente rilevanti, e selezionare le norme e gli istituti utili alla sua soluzione;
IV. Abilità comunicative: utilizzare il lessico tecnico-scientifico, proprio della materia;
V. Capacità di apprendere: implementare il proprio bagaglio di conoscenze, anche in modo autonomo, catalogando le nuove informazioni secondo i criterî appresi nel corso.
Prerequisiti
Nessuno.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso verte sugli aspetti fondamentali del diritto della persona fisica, e del diritto di famiglia, anche e soprattutto alla luce delle recenti riforme. In particolare, esso interviene sul concetto di persona fisica e di capacità giuridica, di capacità di agire, e sugli istituti a protezione della persona. Per la parte più attinente al Diritto di Famiglia, il corso riguarda il concetto di famiglia; matrimonio e rapporti derivanti da esso; crisi della famiglia, e relativi rimedî; filiazione e adozione; alimenti; unione civile e convivenza di fatto.
Programma esteso
Il soggetto di diritto e la persona fisica; la capacità giuridica; capacità e incapacità giuridiche speciali; il nascituro e la sua tutela giuridica; capacità di agire e minore età; il minore emancipato; interdizione giudiziale e legale; inabilitazione; amministrazione di sostegno; l’incapace naturale.
La famiglia, nozione e aspetti generali; il matrimonio; gli effetti del matrimonio; i rapporti personali tra coniugi; i rapporti patrimoniali tra coniugi; la separazione personale dei coniugi; lo scioglimento del matrimonio; la filiazione; l’adozione; gli alimenti, unione civile e convivenza di fatto.
Bibliografia
G. BONILINI, Manuale di diritto di famiglia, Torino, 2023, XI ed. (ad eccezione dei capitoli “L’invalidità del matrimonio”, “La separazione personale dei coniugi”, “Lo scioglimento del matrimonio” e “L’unione civile e la convivenza di fatto”).
Per le parti rientranti nel programma esteso, e non contenute nel manuale indicato, dovrà farsi riferimento alle indicazioni fornite a lezione, e al materiale didattico caricato su Elly.
Codice civile aggiornato.
Metodi didattici
Lezioni orali frontali, durante le quali verrà mantenuto il dialogo con gli studenti, anche al fine di prospettare e risolvere questioni pratiche.
Modalità verifica apprendimento
Al termine del corso, lo studente dovrà sostenere un esame finale orale, che consisterà in almeno tre domande.
L’esame si intenderà superato se il risultato sarà uguale o superiore a diciotto trentesimi.
Altre informazioni
Il Docente riceve immediatamente dopo il termine delle lezioni, anche senza appuntamento.
Per ricevimento in momenti diversi, anche via Teams, si prega di contattare il Docente all’indirizzo andrea.arfani@unipr.it.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile