QUALITÀ DEI PRODOTTI CARNEI E ITTICI
cod. 1010449

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Giorgia STOCCO
Settore scientifico disciplinare
Zootecnica speciale (AGR/19)
Ambito
Fondamenti di produzioni animali *
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
24 ore
di attività frontali
3 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: Qualità e parametri di qualità nelle produzioni animali

Obiettivi formativi

D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di conoscere e di comprendere:
1. Gli elementi essenziali delle tecniche di produzione dei principali prodotti carnei, che costituiscono materia prima per le produzioni agro-alimentari.
2. I principali fattori in grado di influenzare la qualità del prodotto finale.
D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1. Applicare le conoscenze acquisite in materia di prodotti di origine animale nelle diverse realtà lavorative legate al mondo del settore agro-alimentare.
D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine dell’attività formativa, lo studente sarà in grado di:
1. Valutare la qualità dei prodotti di origine animale.

D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine dell’attività formativa, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1. Esprimersi chiaramente e con termini appropriati nel corso di una descrizione di concetti riguardanti i prodotti carnei e ittici.
D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Al termine dell’attività formativa, lo studente sarà in grado di:
1. Apprendere i concetti relativi alla produzione dei prodotti di origine animale;
2. Comprendere l’impatto del benessere sulla qualità dei prodotti di origine animale.

Prerequisiti

Contenuti dell'insegnamento

Acquacoltura: cenni di allevamento e principali specie ittiche allevate
Qualità dei prodotti ittici
Allevamento del branzino e dell’orata e cenni di benessere
Il comparto della carne bovina
Macellazione e lavorazione della carcassa
Caratteristiche nutrizionali e qualitative delle carcasse e delle carni bovine

Il comparto della carne suina
Macellazione e lavorazione della carcassa
Classificazione delle carcasse e qualità della carne suina
Sicurezza alimentare della carne suina
Cenni di benessere e qualità della carne

La filiera avicola
Cenni di allevamento
Macellazione e trasformazione della carne
Valore nutrizionale e qualità della carne avicola



Programma esteso

Acquacoltura
Cenni di allevamento e principali specie ittiche allevate in Italia. Metodi di macellazione dei pesci. Qualità dei prodotti ittici, valutazione della freschezza. Allevamento del branzino e dell’orata e cenni di benessere. Allevamento della trota.
Il comparto della carne bovina
Procedure di macellazione e benessere animale e lavorazione della carcassa. Valutazione della qualità della carcassa e classificazione. Caratteristiche nutrizionali e qualitative della carne bovina.
Il comparto della carne suina
Tecniche di macellazione dei suini e lavorazione della carcassa. Classificazione delle carcasse e qualità della carne suina. Principali anomali delle carni suine. Sicurezza alimentare della carne suina. Aspetti di benessere animale legati alla qualità della carne.
La filiera avicola
Cenni di allevamento del pollo da carne.
Macellazione e classificazione della carcassa.
Trasformazione della carne, tipologie di prodotto. Valore nutrizionale e qualità della carne avicola.






Bibliografia

AUTORI VARI:
“Igiene e tecnologie degli alimenti di origine animale”.
Ed. Le point vétérinaire Italie Srl

Elisabetta Bernardi, Ettore Capri, Giuseppe Pulina
CARNI E SALUMI: LE NUOVE FRONTIERE DELLA SOSTENIBILITÀ
Ed. Franco Angeli

Antonella De Leonardis
Qualità e processi di trasformazione dei prodotti ittici
Ed. Aracne

Slides presentate a lezione

Metodi didattici

Durante le lezioni frontali in aula, con utilizzo di audiovisivi, verranno presentate le caratteristiche dei prodotti carnei e ittici.
Le lezioni saranno inoltre integrate da seminari volti ad approfondire alcune tematiche specifiche.

Modalità verifica apprendimento

L’esame scritto verterà su domande a risposta multipla. Mediante le domande riguardanti i contenuti del corso verrà accertato se lo studente ha raggiunto l’obiettivo della conoscenza e comprensione dei contenuti.
L’esame scritto si svolgerà tramite un test che verterà su 30 domande a risposta multipla.
Ad ogni domanda risposta in modo corretto verrà attribuito 1 punto, mentre ad ogni domanda risposta in modo errato verrà sottratto 0,25 punti. Ad ogni risposta mancante verranno attribuiti 0 punti.
Il voto verrà arrotondato al valore superiore solo nel caso che il punteggio ottenuto abbia per decimale 75, in tutti gli altri casi verrà arrotondato al valore inferiore. Ad esempio, 16,75 = 17, mentre 16,5 = 16.
Al punteggio raggiunto con le risposte alle domande verrà addizionato 1 punto.
La Lode la si consegue con il punteggio totale di 31.
Per studenti con DSA saranno poste in atto le opportune misure compensative e dispensative.

Altre informazioni

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile