Management del rischio infettivo correlato all’assistenza sanitaria
Laurea di I livello nelle professioni sanitarie di infermiere e ostetrica o titolo equipollente ai sensi del D.M. 27.7.2000 e della Legge n.1 dell’8.1.2002 con scuola media superiore Titolo di Assistente Sanitario conseguito con il vecchio ordinamento ed equipollente DM 27.07.2000 L/SNT4- professione sanitaria di assistente sanitaria e dei tecnici della prevenzione o altro titolo conseguito all'estero ritenuto idoneo dal comitato esecutivo. Diplomi conseguiti in base alla normativa precedente degli appartenenti alle professioni sanitarie di cui al DM 509/99 e di cui alle Leggi 26 febbraio 1999 n. 42 e 10 agosto 2000 n. 251, ritenuti validi, ai sensi dell'art. 10 della Legge 8 gennaio 2002 n 1, per l'accesso ai Master ed agli altri Corsi attivati dall'Università, purché in possesso del Diploma di maturità quinquennale conseguito in Italia o, per titolo conseguito all’estero, dopo almeno 12 anni di scolarità
Al termine del Master lo studente è in grado di:
Partecipare alla definizione delle politiche sanitarie e sociosanitarie a livello nazionale, regionale, locale per tutelare la salute e la sicurezza del cittadino
Partecipare alla identificazione del rischio infettivo nei contesti sanitari e sociosanitari
Pianificare, gestire e valutare gli interventi di prevenzione, controllo, sorveglianza del rischio infettivo, in un ambito multiprofessionale e multidisciplinare
Pianificare, gestire e valutare progetti di formazione, ricerca e innovazione nell’ambito del rischio infettivo
Garantire attività di supervisione e consulenza sul controllo del rischio infettivo basati sulle evidenze scientifiche
Gestire relazioni efficaci attraverso l’utilizzo di tecniche di comunicazione finalizzate al coinvolgimento dell’utente, del caregiver e d egli operatori per il controllo del rischio infettivo
Utilizzare, nel controllo del rischio infettivo, metodi e strumenti per orientare le scelte e migliorare la qualità degli interventi in relazione all’evoluzione tecnologica e delle conoscenze
Promuovere il cambiamento nei diversi contesti organizzativi, favorendo l’adesione alle buone pratiche nel controllo del rischio infettivo
Adottare strategie di autoapprendimento e aggiornamento continuo delle proprie conoscenze e competenze specialistiche.
ordine cronologico.
Nel Master il professionista acquisisce competenze professionali specifiche cliniche, gestionali, organizzative, relazionali, operando in autonomia e in collaborazione con gli altri professionisti nei vari contesti sanitari e socio-sanitari, sia pubblici che privati. Il professionista specialista del rischio infettivo correlato all’assistenza rappresenta un ‘professionista-risorsa’ per i cittadini, per gli operatori e per le organizzazioni sociosanitarie, al fine di garantire la tutela della salute della collettività.