CIVILTA' INDOEUROPEA
cod. 1011071

Anno accademico 2024/25
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Domenico Giuseppe MUSCIANISI
Settore scientifico disciplinare
Glottologia e linguistica (L-LIN/01)
Ambito
Filologia, linguistica e letteratura
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in

Modulo dell'insegnamento integrato: CIVILTA' INDOEUROPEA E LETTERATURA GRECA (integrato)

Obiettivi formativi

Il corso Civiltà indoeuropea mod. B si propone l’obiettivo di introdurre gli studenti allo studio scientifico delle lingue e culture indoeuropee, attraverso un’analisi degli aspetti comuni di civiltà (società, religione, poesia) e dell’evoluzione diacronica delle lingue indoeuropee. Si procederà attraverso l'analisi di una lingua in particolare, l'antico persiano, approfondendo la lingua e la cultura in ottica indoeuropea attraverso l'iscrizione Behištun di Dario I il Grande, appena prima le guerre persiane contro i Greci. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione utile a (1) identificare gli aspetti culturali e di civiltà che accomunano le lingue e i popoli indoeuropei, (2) riconoscere i principali tratti linguistici che distinguono i rami indoeuropei e in particolare quello iranico, (3) ricostruire le principali radici proto-indoeuropee a partire dalle forme attestate, attraverso il possesso del metodo storico comparato e degli strumenti bibliografici adeguati.
Durante il corso, secondo i descrittori di Dublino, si impara a
– conoscere teoricamente i processi di evoluzione linguistica;
– svolgere esercizi di linguistica diacronica e brevi traduzioni;
– analizzare in autonomia i piani della lingua entro cui applicare le conoscenze teoriche acquisite;
– spiegare con chiarezza di espressione l'ordine e i motivi dei processi linguistici in un dato problema;
– essere in grado di applicare le conoscenze teoriche e pratiche della linguistica indoeuropea nello studio delle lingue classiche.

Prerequisiti


Nessun prerequisito specifico.

Contenuti dell'insegnamento


– Caratteri, definizione e ambiti d’indagine della linguistica storica: classificazione genealogica.

– Le lingue indoeuropee e la loro cultura ieri e oggi: classificazione, descrizione delle fonti e distribuzione geografica e storica delle civiltà.

– L'antico persiano nel quadro dell'indoeuropeo: lineamenti di grammatica, linguistica e ricostruzione, elementi di scrittura cuneiforme.

– La grande iscrizione di Dario I il Grande: l'iscrizione di Behištun: lettura, traduzione e commento. I prodromi delle guerre persiane.

Programma esteso

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Bibliografia


– Appunti delle lezioni, materiali didattici ed esercizi su Elly.

– MILIZIA, Paolo. 2002. Le lingue indoeuropee. Roma: Carocci. ISBN 978-88-430-2330-1.

– BENVENUTO, Maria Carmela & POMPEO, Flavia. 2022. La lingua degli antichi Persiani. Milano: Hoepli. ISBN 978-88-20-3945-16 (questo libro sarà usato come libro di testo durante le classi, fornirsene all'inizio delle lezioni).

Per approfondimento personale (facoltativo):
– LURAGHI, Silvia. 2016 [2021]. Introduzione alla linguistica storica. 2ª ed. Roma: Carocci. ISBN 978-88-290-0531-4.

– WIESEHÖFER, Josef. 2003. La Persia antica. Bologna: Il Mulino. ISBN 978-88-15-09031-7.
– SCHMITT, Rüdiger. 1991. The Bisitun Inscription of Darius the Great. Old Persian Text. London: School of Oriental and African Studies.

Metodi didattici

Lezioni frontali con esercizi di analisi domestici e in classe. Considerata la natura introduttiva e tecnica dell’insegnamento, la frequenza è fortemente consigliata.

Modalità verifica apprendimento

Esame orale finale, che mira a verificare (1) la conoscenza del metodo della linguistica indoeuropea storico-comparativa e dei contenuti dell’insegnamento, (2) la capacità di analisi e ricostruzione linguistica, (3) la chiarezza espositiva e l'appropriatezza nell’uso del lessico specialistico. In particolare:
– una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi dell’insegnamento, nonché dalla mancanza di adeguato lessico specialistico e di risoluzione degli esercizi eventualmente proposti, e dalla carenza di giudizio autonomo, di analisi, argomentazione e comunicazione dei contenuti;
– i voti 18–23/30 descrivono un livello accettabile di esecuzione da parte degli studenti degli indicatori di valutazione;
– i voti 24–25/30 descrivono un’esecuzione più che sufficiente;
– i voti 26–27/30 descrivono un’esecuzione buone;
– i voti 28–30/30 descrivono un’esecuzione ottima e 30/30 e lode una eccellente.

Altre informazioni

Le lezioni e le esercitazioni in classe costituiscono un momento di rinforzo e autoverifica della comprensione degli argomenti del programma. Chi avesse difficoltà nella frequenza assidua troverà su Elly tutti i materiali delle lezioni e in autonomia può fare riferimento ai testi di approfondimento indicati nella bibliografia, in modo da poter sostenere l'esame nelle modalità descritte.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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