Obiettivi formativi
L'obiettivo è favorire l’integrazione e la conoscenza reciproca tra persone sorde e udenti, sviluppando la capacità di comprendere le richieste, dare risposte adeguate e relazionarsi nella quotidianità. Inoltre, gli studenti acquisiranno la capacità di comprendere le richieste e fornire risposte adeguate.
Durante il corso, secondo i descrittori di Dublino, gli studenti imparano a
– conoscere teoricamente il piano Cherologico e morfo-sintattico della lingua;
– svolgere esercizi della Lingua dei Segni
– analizzare in autonomia la Lingua dei Segni
– spiegare con chiarezza di espressione la terminologia specialistica;
– essere in grado di applicare constrastivamente le conoscenze teoriche e pratiche nello studio della lingua dei segni.
Prerequisiti
Esame LIS 1 superato
Contenuti dell'insegnamento
L'obiettivo del secondo anno del corso: si forniscono le prime indicazioni per la conoscenza di diversi contesti comunicativi si comincia con esprimere bisogni per procedere scambi di informazioni sempre piu complessi al livello A2/ B1 del QCER
Programma esteso
Nel dettaglio: la parte pratica
Dare indicazioni
note grammaticali
numeri ordinali
note culturali/linguistiche
Descrivere gli altri
Identificare gli altri
Note grammaticali
Classificatori
Fare richieste
Tipi di verbi e verbi flessivi
Descrivere qualità personali
Numeri
Impersonamento e alternanza dei ruoli
Breve raccionto in LIS, favola in LIS,
storiella in LIS
Ricetta
alimentari in classificatori.
Bibliografia
Metodo Vista per l'insegnamento della Lingua dei Segni Italiana - 1° Livello per gli Insegnanti Gruppo Silis
Editore Kappa
anno 1988
Video LIS: ricerca internet.
Metodi didattici
Sono previste lezioni frontali, momenti di confronto e domande aperte su dubbi e curiosità, conversazioni e lavori di gruppo, attività di produzione Segni, visione filmati
Modalità verifica apprendimento
Colloquio individuale in Lingua dei Segni Italiana, sui argomenti del corso
La valutazione complessiva è descritta nel modo seguente:
– insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi dell’insegnamento, nonché dalla mancanza di adeguato lessico specialistico e di risoluzione degli esercizi eventualmente proposti, e dalla carenza di giudizio autonomo, di analisi, argomentazione e comunicazione dei contenuti;
– i voti 18–23/30 descrivono un livello accettabile di esecuzione da parte degli studenti degli indicatori di valutazione;
– i voti 24–25/30 descrivono un’esecuzione più che sufficiente;
– i voti 26–27/30 descrivono un’esecuzione buone;
– i voti 28–30/30 descrivono un’esecuzione ottima e 30/30 e lode una eccellente.
Altre informazioni
Nessuno
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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