TECNICA MANGIMISTICA
cod. 03380

Anno accademico 2024/25
3° anno di corso - Primo semestre
Docente
Giulia ESPOSITO
Settore scientifico disciplinare
Nutrizione e alimentazione animale (AGR/18)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
47 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

1- Conoscenza e capacità di comprensione:

- conoscere gli aspetti organizzativi e gestionali dei mangimifici
- acquisire conoscenze relative alle tecniche di conservazione degli alimenti per animali.
- conoscere i processi di lavorazione cui vengono sottoposte le singole materie prime per essere trasformate in mangimi completi e complementari.
- conoscere la composizione chimica delle singole materie prime, la presenza di fattori antinutrizionali e le relative le tecniche utilizzate per la inattivazione dei medesimi.
- conoscere le norme legislative che disciplinano la preparazione ed il commercio di tutte le sostanze di interesse nutrizionale per gli animali domestici.

2- Conoscenza e capacità di comprensione applicate:

- essere in grado di organizzare il controllo di qualità delle materie prime e dei prodotti finiti.
- essere in grado di valutare la efficacia dei trattamenti applicati

3- Autonomia di giudizio:

- mostrare padronanza dei fattori che condizionano tutti i processi di trasformazione applicati
- effettuare una analisi delle diverse fasi del ciclo produttivo evidenziandone le criticità soprattutto sul piano nutrizionale e proponendo eventuali azioni correttive.

4- Abilità comunicative:

- Saper comunicare in modo chiaro anche ad interlocutori meno esperti e meno acculturati le corrette tecniche applicate.
- Essere in grado di interagire positivamente con le diverse figure professionali operanti nell'ambito del sistema produttivo.

5- Capacità di apprendere:

- Essere in grado di adeguare le proprie indicazioni ai diversi contesti produttivi ed ai diversi livelli manageriali che si possono riscontrare presso i mangimifici.
- Essere in grado di interpretare correttamente i risultati di ricerche scientifiche in tema di preparazione degli alimenti per animali.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

L'attività didattica prende in considerazioni lo studio degli alimenti per animali relativamente alle tecniche di conservazione, alla loro composizione chimico-centesimale e alla presenza di fattori anitinutrizionali. Verranno inoltre presi in esame le tecniche per il migliorare il valore nutritivo degli alimenti ed i processi di lavorazione applicati alla produzione industriale dei mangimi.

Programma esteso

TECNICA MANGIMISTICA E PRODUZIONE DEGLI ALIMENTI ZOOTECNICI
Approvvigionamento delle materie prime: i cereali, i panelli e le farine di estrazione di semi oleosi,farine di origine animale, altri mangimi semplici e sottoprodotti. Ricezione, stoccaggio e conservazione degli alimenti. Qualità delle materie prime e del prodotto finito.
Trattamenti per migliorare il valore alimentare di singole materie prime: il processo di fioccatura, di estrusione, di soffiatura, di micronizzazione e di tostatura. Trattamenti termici per la distruzione dei fattori antinutritivi termolabili.
Fabbricazione degli alimenti composti: tecniche di macinazione, dosaggio dei componenti, addizione di liquidi, compressione dei mangimi semplici
e composti mediante il processo di pellettatura e di estrusione

Bibliografia

AGHINA C. e MALETTO S."Tecnica Mangimistica" Soc. Ed. Esculapio

Metodi didattici

Il corso di TECNICA MANGIMISTICA prevede lo svolgimento di lezioni frontali ed euristiche, supportate da presentazioni e/o altro materiale audio-visivo. Inoltre, verranno gradualmente introdotte nuove tecniche di insegnamento quali “flipped classroom”, “cooperative learning” e “peer learning”.
Sono previste esercitazioni in campo ed in sede aventi l'obiettivo di osservare in pratica ciò di cui si discute in forma teorica

Modalità verifica apprendimento

La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso valutazione sommativa.
Modalità e tipo di prova: prova orale della durata massima di 30 minuti, composta da un minimo di n. 3 domande. Durante la prova verranno verificate le conoscenze la comprensione delle tematiche trattate in termini teorici (descrittore 1) ed applicati (descrittore 2), la capacita di analisi di casi ipotetici (Descrittore 3), la capacità di comunicazione (Descrittore 4) e la capacità di interpretazione di risultati scientifici (Descrittore 5), attraverso la presentazione di specifici quesiti, immagini, casi studio e tabelle di dati.
Scala di valutazione: la scala di valutazione va da 0 a 30 e lode.
Pesi e criteri di valutazione: ciascuna risposta soddisfacente ha il valore massimo di n. 6 punti; le risposte non date o errate hanno valore 0; la puntualità, completezza e la proprietà di linguaggio in tutte le risposte permette il conseguimento della lode.
Materiali utili per sostenere la prova: non è consentito l’uso di alcun materiale utile in forma cartacea o elettronica.
Modalità di restituzione dei risultati della prova: il voto della prova orale viene comunicato immediatamente al termine della prova stessa.

L'esame orale è previsto per accertare il raggiungimento degli obiettivi del corso. Lo studente deve dimostrare di possedere competenze dettagliate delle tematiche che regolano la base dell'alimentazione animale nonchè dimostrare adeguata padronanza dei fattori nutrizionali che possono essere causa e/o concausa delle principali tecnopatie di allevamento.
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Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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