QUALITÀ DEGLI ALIMENTI E NUTRIZIONE DEI RUMINANTI
cod. 1011403

Anno accademico 2024/25
1° anno di corso - Primo semestre
Docente responsabile dell'insegnamento
Antonio GALLO
insegnamento integrato
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Al termine dell’insegnamento lo studente sarà in grado di stimare correttamente il valore nutritivo degli alimenti per le varie specie di interesse zootecnico, oltre a valutarne le condizioni di conservazione. Conoscerà le tecniche tradizionali e più avanzate di analisi degli alimenti necessarie alla loro valutazione nutrizionale, in funzione della formulazione di diete o mangimi completi e complementari.
In particolar modo, lo studente alla fine del corso avrà le seguenti conoscenze e capacità di comprendere:
• Conoscenze di base riguardanti la composizione chimica degli alimenti e delle tecniche analitiche per determinare i principi nutritivi necessari alla determinazione del valore nutritivo,
• Caratteristiche chimiche e nutrizionali di vitamine e minerali (macro e micro elementi),
• Metodi di conservazione degli alimenti e dei foraggi e capacità di valutazione sulla base di indicatori analitici,
• Valutare le caratteristiche nutrizionali delle fonti proteiche in funzione della loro destinazione nei mangimi e nelle diete per animali in produzione zootecnica,
• Saper valutare la qualità e salubrità dell’acqua e degli alimenti destinati alla nutrizione degli animali.

D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Inoltre lo studente avrà sviluppato le seguenti competenze
• interpretare e valutare i dati, eseguire procedure di laboratorio secondo le indicazioni fornite e condurre esperimenti semplici, risolvere problemi ed esercizi correlati agli aspetti teorici trattati nel corso;
• possedere capacità di esporre le proprie conoscenze in modo chiaro ed ordinato, con linguaggio scientifico appropriato e con rigore di argomentazioni;
• lavorare in piccoli gruppi in modo sinergico con altri studenti.

D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine dell’attività formativa, lo studente sarà in grado di:
• valutare le esigenze alimentari di un allevamento di animali da reddito e la qualità degli alimenti;
• esprimersi sulle variazioni alimentari per correggere la qualità del latte;
• esprimersi sulle variazioni alimentari per minimizzare la produzione di gas climatizzanti.

D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine dell’attività formativa, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di:
1. esprimersi chiaramente e con termini appropriati nel corso di una descrizione di concetti riguardanti le caratteristiche degli alimenti e del latte.
2. leggere, tradurre, interpretare e riassumere articoli scientifici redatti in lingua italiana e inglese.

D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Al termine dell’attività formativa, lo studente:
• avrà conoscenza oggettiva dei temi e padronanza degli argomenti;
• capacità critica nella scelta delle specie e/o razze da allevare in funzione del tipo e disponibilità degli alimenti e qualità del latte richiesta;
• conoscenza dei punti critici della qualità degli alimenti e della produzione del latte;
• capacità di rispondere in maniera esaustiva e diretta a quesiti di collegamento tra tematiche diverse inerenti le caratteristiche degli alimenti, la produzione del latte e l’impatto ambientale;
• chiarezza espositiva.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

L’insegnamento si propone di fornire le basi pratiche necessarie campionamento e alla stima del valore nutritivo degli alimenti destinati a ruminanti e monogastrici. Per questo, mostra le tematiche relative alle metodiche utilizzabili per la determinazione del valore energetico, della qualità e del contenuto proteico e lipidico degli alimenti in funzione della specie a cui sono destinati.
L'insegnamento si propone inoltre di mostrare allo studente i primi rudimenti di razionamento e formulazione per le diverse specie di interesse zootecnico e i principi di base della conservazione degli alimenti. L'obiettivo del corso è quello di far acquisire allo studente un'adeguata operatività relativa al campionamento degli alimenti, alla loro valutazione analitica e al loro utilizzo nei programmi di formulazione delle diete animali.
L’insegnamento si propone di fornire le basi pratiche necessarie campionamento e alla stima del valore nutritivo degli alimenti destinati a ruminanti e monogastrici. Per questo, mostra le tematiche relative alle metodiche utilizzabili per la determinazione del valore energetico, della qualità e del contenuto proteico e lipidico degli alimenti in funzione della specie a cui sono destinati.
L’insegnamento si prefigge inoltre l’obiettivo di mostrare allo studente i primi rudimenti di razionamento e formulazione per le diverse specie ad interesse zootecnico e i principi fondamentali della conservazione degli alimenti. L'obiettivo del corso è quello di permettere allo studente di acquisire una operatività adeguata legata al campionamento degli alimenti, alla loro valutazione analitica e al loro utilizzo in programmi di formulazione delle diete per animali.
L’insegnamento si propone di fornire indicazioni sui fattori intrinseci ed estrinseci agli animali da reddito che determinano la quantità e qualità del latte, fornendo allo studente la conoscenza dei principi e meccanismi fisiologici che le sottendono, al fine di sviluppare capacità per individuare e affrontare le diverse problematiche che si presentano nelle diverse tipologie di aziende zootecniche. L’insieme di queste conoscenze fornirà agli studenti i criteri per massimizzare le rese e la qualità dei prodotti, rendendo così l’allevamento sostenibile sia dal punto di vista ambientale che economico. Verranno forniti inoltre i criteri per:
- la gestione della sicurezza del latte;
- definire la qualità più consona del latte per il consumo umano e le tecnologie produttive;
- gestire l’alimentazione dei ruminanti per garantire la salubrità e igienicità del latte;
- gestire l’alimentazione al fine di massimizzare l’utilizzo dei principi nutritivi e ridurre l’emissione di gas climatizzanti e azoto nell’aria per minimizzare l’impatto ambientale degli allevamenti da latte
- gestire le diete per ridurre il contributo dell’allevamento della vacca da latte alla contaminazione di acqua, suolo e aria.

Programma esteso

Lo studio dei principali nutrienti e della nutrizione animale, nonché la stima del valore nutritivo degli alimenti destinati alle diete per ruminanti e monogastrici. Verranno studiate inoltre le tematiche relative alle metodiche utilizzabili per la determinazione del valore energetico, della qualità e del contenuto energetico, proteico e lipidico degli alimenti in funzione della specie a cui sono destinati, nonché la corretta composizione in micro-elementi (minerali e vitamine) e la sanità degli alimenti.
L’insegnamento si prefigge inoltre l’obiettivo di dare allo studente le basi di razionamento e formulazione di diete al fine di massimizzare l’utilizzo degli alimenti ottimizzare la produzione quali-quantitativa del latte e ridurre l’impatto ambientale della produzione del latte.
Fornire indicazioni sul patrimonio nazionale e mondiale delle specie animali e principali razze destinate alla produzione di alimenti per l’uomo. Produzione e consumi nazionali e fonti di approvvigionamento. Problematiche sociali legate alle produzioni animali (eco-sostenibilità, benessere animale, sistemi di allevamento).
Descrivere i fattori intrinseci ed estrinseci (con particolar riguardo all’alimentazione) che influiscono sulla qualità del latte, la composizione del grasso e le caratteristiche reologiche delle proteine.
Indicare le cause di presenza di residui negli alimenti di origine animale (farmaci, pesticidi, inquinanti ambientali). Promotori di crescita. Rintracciabilità degli alimenti di origine animale.
Equilibrio tra i carboidrati e loro fermentescibilità con fonti proteine caratterizzate per la loro diversa degradabilità e composizione aminoacidica, al fine di massimizzare l’utilizzo degli alimenti e ridurre l’impatto ambientale della produzione del latte.
Cenno all’incidenza dei diversi regimi di allevamento sui costi ambientali e qualità dei prodotti di origine animale.
Visita ad allevamenti e impianti di trasformazione per presa visione dell’applicazione pratica degli enunciati teorici esposti durante le lezioni.

Bibliografia

ANTONGIOVANNI M., BUCCIONI A., MELE M. Nutrizione degli animali in produzione zootecnica. EDAGRICOLE-NEW BUSINESS MEDIA, 2019.
CEVOLANI D., Alimenti per la vacca da latte e bovini da carne, Edagricole, Bologna, 2023.
MCDONALD, P., EDWARDS, R., GREENHALGH, J., MORGAN, C., L. A. SINCLAIR AND R. G. WILKINSON (2014). Animal Nutrition. 7th ed. Essex: Addison Wesley Longman Limited.
RONCHI B., SAVOINI G., TRABALZA MARINUCCI M., 2020. Manuale di nutrizione dei ruminanti da latte. EdiSES Università S.r.l. – Napoli.
NRC, 2001. Nutrient requirements of dairy cattle, National Academy Press, Washington D.C., 2001.
NASEM, 2021. Nutrient Requirements of Dairy Cattle, Eighth Revised Edition, National Academy Press, Washington D.C., 2021.
Annuario ASSALZOO, 2022
Produzioni Animali. A cura di Anna Sandrucci e Erminio Trevisi. 2022. EdiSES Università (NA)
Giuseppe Bertoni. Ambiente, Alimentazione e Qualità del Latte. 1996. L’informatore Agrario, LII (Supplemento al n. 21)
Daniele Cevolani. Gli Alimenti per la vacca da latte. Materie prime e razioni per bovine ad alta produzione. 2006. Ed. Edagricole
BITTANTE G., ANDRIGHETTO L., RAMANZIN M.: Tecniche di produzione animale. Liviana Ed., Torino, 1993.
L'ALIMENTAZIONE DELLA VACCA DA LATTE AL PASCOLO. Riflessi zootecnici, agro-ambientali e sulla tipicità delle produzioni. 2005. Quaderno SOZOOALP n.2. www.sozooalp.it

Metodi didattici

Il corso si articola in lezioni frontali, attività di laboratorio, visite aziendali e lezioni pratiche in realtà produttive durante le quali saranno mostrati agli studenti i metodi di campionamento degli alimenti ad uso zootecnico, le pratiche analitiche atte alla valutazione degli alimenti, la formulazione di diete . Ampio spazio verrà dedicato alla interazione con gli studenti. Durante le lezioni saranno proiettati dei sussidi in power point, che verranno anche messi a disposizione degli studenti.

Modalità verifica apprendimento

La valutazione avverrà tramite colloquio orale che consta di almeno tre domande che riguarderanno i risultati di apprendimento descritti dall’indicatore D1 e di parte di quelli descritti dagli indicatori D2, D3, D4 and D5, dalle quali possono scaturire ulteriori quesiti specifici.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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