COMUNICAZIONE E RETORICA
cod. 1012152

Anno accademico 2024/25
1° anno di corso - Primo semestre
Docente
Marco SETTECASE
Settore scientifico disciplinare
Filologia classica (L-FIL-LET/05)
Ambito
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

L’insegnamento di Comunicazione e retorica condurrà studentesse e studenti alla conoscenza delle linee essenziali della retorica, intesa come arte del dire e del persuadere, sul piano sia storico sia tecnico-teorico. In tale ottica, si esamineranno le tappe evolutive della retorica greco-romana, fondamento imprescindibile di retorica e comunicazione moderne, e, attraverso la lettura diretta di un’antologia di testi significativi, si illustreranno tecniche, strategie e principi tipici della comunicazione costruita retoricamente.

- Conoscenza e capacità di comprensione: studentesse e studenti acquisiranno conoscenze relative alla storia della retorica greco-romana e alle tecniche fondamentali della comunicazione elaborata retoricamente.

- Conoscenza e capacità di comprensione applicate: studentesse e studenti saranno in grado di contestualizzare un testo antico nella sua dimensione storico-culturale e di individuarne l’articolazione retorica; inoltre, disporranno degli strumenti necessari a elaborare forme originali di comunicazione retorica.

- Autonomia di giudizio: studentesse e studenti sapranno raccogliere e interpretare dati utili a formulare giudizi autonomi in ambito retorico a livello sia storico-culturale sia tecnico-teorico, includendo riflessioni trasversali su temi culturali, interculturali, scientifici e/o etici ad essi connessi; inoltre, saranno in grado di integrare le conoscenze acquisite e di gestirne autonomamente la complessità.

- Abilità comunicative: grazie alla struttura generale dell’insegnamento, che si concentra sull’evoluzione storica della retorica greco-romana e sulle tecniche della comunicazione retorica, studentesse e studenti svilupperanno capacità di apprendimento che consentiranno loro di continuare a studiare, in modo autonomo e prevalentemente auto-diretto, in percorsi di formazione permanente e continua nel tempo.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Storia della retorica greco-romana; lettura e commento di un’antologia di testi significativi.

Programma esteso

Cf. la voce "Bibliografia".

Bibliografia

- A studentesse e studenti frequentanti sarà richiesto tutto ciò che segue:

1) contenuto delle lezioni, incluse la lettura e l’analisi dei testi esaminati durante il corso, costantemente caricati, lezione dopo lezione, nella pagina Elly dell’insegnamento;

2) preparazione del manuale di L. Pernot, La Retorica dei Greci e dei Romani. A cura e con una postfazione di L. Spina, traduzione italiana di F. Caparrotta, Palermo 2006, Palumbo.

- A studentesse e studenti non frequentanti sarà richiesto tutto ciò che segue:

1) preparazione del manuale di L. Pernot, La Retorica dei Greci e dei Romani. A cura e con una postfazione di L. Spina, traduzione italiana di F. Caparrotta, Palermo 2006, Palumbo;

2) preparazione del manuale di O. Reboul, Introduzione alla retorica. Traduzione e edizione italiana a cura di G. Alfieri, Bologna 2002, Il Mulino;

3) lettura e analisi autonome dei testi esaminati durante il corso, costantemente caricati, lezione dopo lezione, nella pagina Elly dell’insegnamento.

Metodi didattici

Il metodo di insegnamento è commisurato alle esigenze della disciplina, che prevede un percorso sulla storia della retorica greco-romana e l’analisi delle tecniche della comunicazione retorica attraverso la lezione frontale, con discussione di questioni testuali, interpretative e linguistiche.

Modalità verifica apprendimento

La verifica avverrà in sede di esame finale, che consiste in una prova orale sulle diverse parti del programma con l’obiettivo di valutare quanto segue:

1) la conoscenza delle linee fondamentali della storia della retorica greco-romana;

2) la capacità di contestualizzare culturalmente e storicamente i testi e di analizzarli nella loro articolazione retorica;

3) la chiarezza espositiva, la proprietà di eloquio e l’appropriatezza delle risposte.

In particolare, una valutazione di insufficienza è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi dell’insegnamento; dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento; dalla carenza di preparazione autonoma; dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica dei testi, nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati a chi dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati; i punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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