Obiettivi formativi
In stretta continuità con il modulo I, nella seconda parte, il corso si propone un’analisi della filosofia del “prendersi cura”, alla luce delle categorie interpretative fornite dai paradigmi sociologici della salute.
Per concludere, il corso propone una parte monografica dedicata ad un tema fortemente connesso ad ogni tentativo ermeneutico legato all’assistenza, ovvero l’agire empatico e l’empatia, con particolare riferimento alla fortunata sintesi operata dall’eminente filosofa che ha dedicato molta della propria speculazione teorica allo studio appassionato di questo tema: Edith Stein.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso (modulo I e modulo II) è suddiviso idealmente in tre parti:
1. Salute, malattia, assistenza e cultura: una riflessione a metà tra il tempo della storia e la rappresentazione filosofico-sociale;
2. I paradigmi socioculturali della salute e dell’assistenza: fortuna e declino (?) del paradigma biomedico;
3. Scienze umane ed assistenza: il “nodo dell’empatia”. Il contributo di Edith Stein.
Programma esteso
In stretta continuità con il modulo disciplinare I, il secondo ciclo di lezioni tratterà in particolar modo i “paradigmi socio-culturali della salute”, dall'antichità ai giorni nostri.
La terza parte del corso, infine, è denominata: “Filosofia ed assistenza: il nodo dell’empatia". Questa sezione si sofferma nella disamina del concetto di empatia, così come storicamente categorizzato. La sintesi contemporanea, ad opera in particolare della Stein, servirà da medium verso una possibile applicazione del concetto alla scientificità in generale ed all'assistenza in particolare.
Bibliografia
- Bertrand Russell, Storia della filosofia occidentale, Mondadori, 1984;
- George Ritzer, Introduzione alla sociologia, a cura di Mariolina Graziosi, UTET, Milano, 2018;
- Guido Giarelli, Eleonora Venneri, Sociologia della salute e della medicina- Manuale per le professioni mediche, sanitarie e sociali, Franco Angeli,
Milano 2009;
- Il morbo lento. La tisi nell'Italia dell'Ottocento;
- Roberto Sala, Etica e bioetica per linfermiere, Carocci, Roma, 2003;
- Silvia Kanizsa, L’ascolto del malato in ospedale. Pedagogia relazionale in ospedale, Guerrini, 1988;
- Corrado Viafora, Introduzione alla bioetica. Bioetica infermieristica, FrancoAngeli, 2006
- Ernest Greenwood, Attributes of a profession", Social Work, 2, n. 3, luglio 1957;
- Afaf Ibrahim Meleis, Theoretical Nursing. Development and Progress, Lippincott Williams and Wilkins, marzo 2011 (REV);
- Edith Stein, Zum Problem der Einfühlung, Halle 1917; trd. Italiana, Il problema dell’empatia, a cura di E. Costantini, ed. Studium, Roma 1985;
- Angela Ales Bello, Edith Stein, ed. Piemme,2000;
- Martin L. Hoffman, Empatia e sviluppo morale, il Mulino, Bologna 2008;
- Vinicio Serino, Breve storia antropologica sulle origini della medicina. Mali antichi e antichi rimedi, Angelo Pontecorboli Editore, Firenze, 2016;
- Laura Boella, Empatie. L’esperienza empatica nella società del conflitto, RaffaelloCortinaEditore, Milano, 2018;
- L'empatia come virtù: senso e metodo del dialogo educativo, 2013, Il pozzo di Giacobbe, Antonio Bellingreri;
- Jeremy Rifkin, La civiltà dell'empatia, Milano, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., 2010;
- Dispense a cura della docente (vedi piattaforma elly).
Metodi didattici
Lezione con metodo partecipativo con l’utilizzo di supporti audiovisivi e discussione in aula con gli studenti.
Le lezioni si svolgeranno in presenza, nel rispetto degli standard di sicurezza, salvo ulteriori disposizioni.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale. L'apprendimento sarà valutato mediante un colloquio orale, teso
a verificare sia la conoscenza e la comprensione della disciplina che
la capacità di integrare le conoscenze stesse ai fini dell'applicazione nei
contesti sanitari e sociali in genere. Il materiale didattico sarà depositato sulla specifica piattaforma Elly e comprenderà presentazioni iconografiche, eventuali supporti audio-video e link di riferimento.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Salute e benessere, uguaglianza di genere.