Obiettivi formativi
Alla fine del corso gli e le studenti sono in grado di orientarsi nei paradigmi della ricerca sociale, conoscono le logiche e gli strumenti delle principali tecniche di ricerca qualitativa, nonché le tecniche creative della ricerca e della progettazione partecipata. Sono anche in grado di calare le conoscenze metodologiche apprese nell’ambito del lavoro sociale e di delineare un progetto di ricerca.
Prerequisiti
No.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso sarà articolato in tre parti. La prima fase sarà dedicata all’analisi dei paradigmi della ricerca sociale, al ruolo di chi fa ricerca nel processo conoscitivo e trasformativo delle realtà sociali, e alla postura riflessiva. La seconda sarà dedicata allo studio delle principali tecniche di ricerca qualitativa combinando sia tecniche e impianti di ricerca ‘classici’ che impianti e metodi creativi e partecipativi. La terza e ultima parte sarà dedicata alla realizzazione pratica di una ricerca sociale multi-metodo collaborativa sotto la supervisione della docente.
Programma esteso
• La prima parte del corso verterà sui paradigmi della ricerca sociale (positivismo e interpretativismo), sulle differenze tra ricerca quantitativa e qualitativa, sulle diverse tipologie di ricerca sociale qualitativa con particolare attenzione per la ricerca-azione e la ricerca partecipata.
• La seconda parte verterà sul disegno di ricerca, i diversi strumenti di ricerca qualitativa per la raccolta dei dati (sia ‘tradizionali’ che creativi), nonché sugli approcci e le tecniche per la loro analisi e restituzione.
• La terza e ultima parte sarà di taglio laboratoriale e operativo e impegnerà le e gli studenti frequentanti nella realizzazione di una ricerca sociale sulla percezione della sicurezza e il diritto alla città delle donne e delle minoranze di genere nella città di Parma sotto la supervisione della docente.
Bibliografia
Per gli studenti frequentanti la bibliografia di studio consisterà in dispense, articoli scientifici nonché le slide utilizzate a lezione forniti dalla docente e caricati su Elly durante il corso,
Per gli studenti non frequentanti i testi da studiare per sostenere l’esame sono:
David Silverman (2011) Manuale di ricerca sociale qualitativa, Roma, Carocci (CAPITOLI 1, 2, 3 e 4)
Alberta Giorgi, Micol Pizzolati, Elena Vacchelli (2021) Metodi creativi per la ricerca sociale. Contesto, pratiche e strumenti, Bologna, Il Mulino (CAPITOLI 1, 4, 5 e 6)
Anche per gli studenti non frequentanti fanno parte integrante del materiale didattico le slide utilizzate nel corso delle lezioni frontali che verranno caricate periodicamente dalla docente sulla piattaforma Elly.
Metodi didattici
Nel corso si alterneranno lezioni frontali volte a esplorare in maniera dialogica i concetti e il lessico della ricerca sociale, seminari con ricercatori/trici e operatori/trici dei servizi per conoscere ricerche sociali realizzate, lezioni laboratoriali volte a ‘testare’ le risorse e i limiti delle diverse tecniche disponibili di rilevazione dei dati e sperimentazioni pratiche per imparare ad utilizzare effettivamente queste tecniche nella ricerca sociale.
Modalità verifica apprendimento
Per gli e le studenti frequentanti che avranno attivamente partecipato alla realizzazione della ricerca collaborativa l’esame di profitto sarà così articolato:
- redazione di un elaborato metodologico esito del percorso di ricerca;
- prova orale di discussione dell’elaborato.
Il voto sarà composto al 50% dalla valutazione dell’elaborato e al 50% dall’esito della prova orale.
Per gli e le studenti non frequentanti l’esame di profitto sarà una prova orale che verterà su tutti i testi indicati in bibliografia più le slide della docente.
Altre informazioni
In questo anno accademico il corso prevederà la realizzazione di una vera e propria ricerca sociale, nell'ambito di un progetto finanziato dal CUG di Ateneo.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Istruzione di qualità