LETTERATURA CONTEMPORANEA E SPETTACOLO (CON WORKSHOP)
cod. 1006565

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Secondo semestre
Docenti
Settore scientifico disciplinare
Letteratura italiana contemporanea (L-FIL-LET/11)
Ambito
Discipline semiotiche, linguistiche e informatiche
Tipologia attività formativa
Base
66 ore
di attività frontali
9 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi


Il corso permette agli studenti di acquisire conoscenze di base sulla letteratura e sul cinema del Novecento italiano, e sui rapporti non sempre agevoli fra queste due arti.
Conoscenza e capacità di comprensione: gli studenti svilupperanno conoscenze e capacità di comprensione nei campi dell’analisi di un testo letterario, dei processi che presiedono alla trasposizione cinematografica di un romanzo o di un racconto, più in generale della storia della letteratura e del cinema italiani del Novecento.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze e capacità di comprensione acquisite nello studio di altri esempi di riduzione cinematografica di un testo letterario. Saranno inoltre in grado di elaborare una propria visione, il più possibile organica, della storia dei fenomeni culturali e artistici nell’età contemporanea. Gli studenti rafforzeranno infine le loro capacità di comprensione dei testi (letterari e cinematografici) e miglioreranno la loro capacità di sviscerare e risolvere problemi riguardanti la lettura, l’analisi, il commento di nuovi testi (cinematografici e letterari).
Autonomia di giudizio: gli studenti svilupperanno capacità interpretative che permetteranno loro di formulare in autonomia giudizi estetici, ma anche di collocare con sicurezza i testi letterari e cinematografici nel contesto storico-culturale che è proprio di ognuno di essi.
Abilità comunicative: grazie alle analisi testuali proposte a lezione gli studenti potranno acquisire un linguaggio tecnico che permetterà loro di esprimersi con esattezza nell’analisi di un testo letterario e più specificamente narrativo. Saranno inoltre in grado di formulare pareri argomentati sulla vexata quaestio dell’adattamento di opere letterarie allo schermo.
Capacità di apprendere: grazie all’impianto generale del corso, gli studenti svilupperanno capacità di analisi testuale e contestualizzazione storica necessarie per proseguire in modo autonomo nello studio e nell’interpretazione dei testi letterari e cinematografici del Novecento italiano.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento


Letteratura e cinema nel Novecento italiano: dalla diffidenza alla simbiosi. – Il corso è dedicato ai rapporti fra letteratura e cinema nel Novecento italiano. In un primo tempo si indagherà sulla fase iniziale di tali rapporti, quella immediatamente successiva all’irrompere della nuova tecnologia nella cultura italiana: fase segnata da reazioni di forte diffidenza e “processi di demonizzazione” (Remo Ceserani), durante la quale alcuni importanti scrittori della prima metà del secolo – il Pirandello dei Quaderni di Serafino Gubbio operatore (originariamente con il titolo Si gira, 1915, 1916), Bontempelli, Savinio e altri –, volta a volta con sorprendente miopia e straordinaria chiaroveggenza (spesso entrambe le cose contemporaneamente), prendono posizione sul cinema e sull’impatto che potrebbe avere o sta già avendo sul sistema delle arti, la nozione del bello e il pubblico della letteratura. In un secondo momento si studierà la fase successiva, quella in cui la diffidenza sembra in gran parte superata e si apre la stagione della collaborazione proficua e dei rapporti simbiotici. Si sposterà allora il focus dell’inchiesta dagli scrittori ai registi, analizzando alcuni noti esempi di adattamento di trame romanzesche per lo schermo (corpus: film di Visconti, De Sica, Monicelli, Antonioni, Rosi, Pasolini, Fellini, ecc.).

Programma esteso

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Bibliografia


Il programma e i riferimenti bibliografici saranno indicati all’inizio delle lezioni. Tutti i materiali utilizzati a lezione (testi narrativi, saggistici, varia) verranno caricati a mano a mano sulla piattaforma digitale dell’Università. Il programma dettagliato e definitivo sarà inserito al termine delle lezioni nel portale Elly 2024-2025.
Bibliografia indicativa:
IRENE BIGNARDI, Letteratura e cinema, in Enciclopedia Italiana – VI Appendice, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani, 2000, https://www.treccani.it/enciclopedia/letteratura-e-cinema_(Enciclopedia-Italiana)/ (ultimo accesso 06/10/2024).
GIULIA CARLUCCIO, ANNA MASECCHIA, STEFANIA RIMINI (a cura di), Cinema, letteratura, intermedialità, Roma, Carocci, 2023.
REMO CESERANI, Treni di carta. L’immaginario in ferrovia: l’irruzione del treno nella letteratura moderna, Genova, Marietti, 1993, seconda edizione Torino, Bollati Boringhieri, 2002.
ALESSANDRO CINQUEGRANI, Letteratura e cinema, Brescia, Morcelliana, 2020.
SARA CORTELLAZZO, DARIO TOMASI, Letteratura e cinema, Bari-Roma, Laterza, 1998.
GIULIO IACOLI, Anatomia di un insuccesso: sul Dorigo cinematografico di Vernuccio, in IDEM, Mascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in Buzzati, Pisa-Roma, Fabrizio Serra, 2023, cap. 4, pp. 103-136.
ANGELO M. MANGINI, Murnau or Never. Note sui «Sei personaggi» cinematografici del 1928, «Studi e Problemi di Critica Testuale», 82, aprile 2011, pp. 271-284.
GIACOMO MANZOLI, Cinema e letteratura, Roma, Carocci, 2003.
EDOARDO RIPARI, Storia cinematografica della letteratura italiana, Roma, Carocci, 2015.

Metodi didattici


Lezioni frontali. È raccomandata la presenza in aula.

Modalità verifica apprendimento


L’esame verterà sull’approfondimento a) dei testi letterari e cinematografici commentati durante le lezioni, b) della bibliografia in programma, c) dei materiali caricati sulla piattaforma.
Una valutazione di insufficienza è determinata da gravi problemi di interpretazione del testo o dei testi proposto/i all’esame e dalla mancata assimilazione dei contenuti minimi del corso.
Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di comprensione ed esposizione.
Giudizi intermedi (24/30-26/30) prevedono un livello discreto di assimilazione.
I punteggi più alti (dal 27/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da buono a eccellente di comprensione, esposizione, rielaborazione personale dei materiali.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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