Obiettivi formativi
Gli studenti apprenderanno vari aspetti relativi all’evoluzione umana, ed in particolare come i dati di tipo molecolare (genetici ma non solo) possono contribuire alla comprensione della storia della nostra storia evolutiva.
I risultati presentati in articoli scientifici saranno utilizzati come base per discutere argomenti chiave, per mostrare quali approcci vengono utilizzati per testare ipotesi e come vengono sviluppati modelli che spieghino i dati.
Agli studenti viene richiesto di contribuire alle lezioni partecipando alla discussione del materiale presentato in aula, per avere un coinvolgimento più diretto con le tematiche del corso.
Utilizzando il materiale presentato durante il corso gli studenti saranno in grado di valutare l’importanza di nuove scoperte relative all’evoluzione della nostra specie.
Prerequisiti
- - -
Contenuti dell'insegnamento
La prima parte del corso si focalizzerà sulla diversità dei primati; la seconda parte esplorerà l’evoluzione degli ominini, la terza parte fornirà una visione della variabilità’ genetica a umana e dei processi che la influenzano.
Contenuto del corso
Primati: evoluzione e diversità, genomica di popolazione, strategie di accoppiamento e variazione genetica delle grandi scimmie.
La linea umana: il terzo scimpanzé, primi ominini, l’origine del genere Homo, incontro con i parenti (Neanderthals)
Genetica umana evolutiva: variabilità umana, l’origine dell’uomo moderno, il popolamento del mondo, cultura e variabilità genetica, adattamenti, miti dell’evoluzione umana, genetica forense, genomica personale, aspetti etici in antropologia molecolare.
Programma esteso
- - -
Bibliografia
Testi raccomandati
• Jobling et al, 2013 Human Evolutionary Genetics Garland Science
• Boyd& Silk, 2018 How Humans Evolved Norton 8th Edition
• Lezioni
• Articoli scientifici rilevanti al corso saranno menzionati durante le lezioni
Metodi didattici
Il corso si basa su lezioni frontali. Durante il corso gli studenti saranno invitati a partecipare in maniera attiva alla discussione di specifici argomenti. Il corso è in presenza. Le lezioni saranno registrate e le registrazioni saranno disponibili per l’intero semestre.
Modalità verifica apprendimento
L’esame sarà basato sulla sottomissione di una tesina, seguita da una discussione orale.
La tesina dovra’ sviluppare una delle tematiche discusse durante il corso ed essere basat sulla più recente letteratura scientifica. La tematiche della tesina dovrebbe essere di interesse generale nel campo dell’antropologia molecolare; gli studenti sono invitati a discutere potenziali temi per la tesina con il docente. Il format della tesina dovrebbe essere simile ad una review nello stile di riviste scientifiche come le serie di reviews in Trends o Current Opinion. Esempi saranno presentati a lezione.
Durante le discussione orale sarà esplorato il contenuto della tesina in relazione al materiale presentato nel corso e più in generale la rilevanza della tematica discussa per l’antropologia molecolare. Nel corso della discussione lo studente dovrà essere in grado di presentare e discutere ogni parte della tesina, la rilevanza delle referenze utilizzate, oltre ad esplorare punti di contatto con altre parti del corso.
La tesina dovrà essere sottomessa al docente prima della discussione orale (le deadlines saranno definite di volta in volta, ma non meno di una settimana prima della discussione orale); si dovrà fornire una versione della tesina stampata ed una elettronica (identiche); lo studente dovrà avere con se una copia stampata della tesina al momento della discussione orale.
Il voto finale terrà in considerazione sia la tesina che la discussione orale.
La tesina non dovrebbe essere più lunga di 3,000 parole, includendo un abstract (Massimo 250 parole) e le legende alle eventuali tabelle e figure, ma escludendo le referenze.
La lista del materiale citato nel testo dovrebbe essere inclusa alla fine della tesina, e dovrebbe includere le informazioni relative alla pubblicazione a cui si fa riferimento (autore-cognome, anno di pubblicazione, titolo, nome del giornale-in italics- numero della sezione e pagine dell’articolo).
Esempio:
Raveane et al, 2019 Population structure of modern-day Italians reveals patterns of ancient and archaic ancestries in Southern Europe. Science Advances 5(9): eaaw3492
Per I libri fare riferimento agli esempi indicati sopra (aggiungendo le pagine rilevanti alla fine).
Nel far riferimento nel testo della tesina ad articoli, libri, etc , si prega di indicare il cognome dell’autore seguito dall’anno di pubblicazione (Example, 1972). Nel caso di due o tre autori indicare cognomi di tutti gli autori (One, Two and Three, 1972); nel caso di piu’ di tre autori, usare il cognome del primo autore seguito dalla dicitura “et al” Example et al, 1972).
“.and many events of gene-flow have been identified (Raveane et al, 2019).”
PLAGIO
Gli studenti devono essere consapevoli del fatto che presentare il lavoro di qualcun altro come proprio senza pieno riconoscimento è considerato plagio, ed è inaccettabile. Sezioni copiate ed incollate tal quali cosi come banali modifiche dei passaggi sono considerate esempi di plagio e dovrebbero essere evitate nella preparazione della tesina. Tutto il materiale pubblicato e inedito, sia in forma manoscritta, stampata o elettronica, è coperto da questa definizione.
Per evitare il plagio è necessario utilizzare le proprie parole per introdurre il lavoro di qualcun altro ed indicare correttamente tutte le fonti che sono state utilizzate. Questa è una pratica normale nel mondo accademico ed è quindi prevista anche per gli studenti.
Altre informazioni
- - -
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
- - -