Obiettivi formativi
Lo studente deve sapere interpretare i dati di monitoraggio biologico alla luce delle conoscenze del metabolismo e della cinetica di eliminazione delle sostanze esogene
Contenuti dell'insegnamento
Il Corso interdisciplinare di medicina del lavoro ha lo scopo di offrire agli studenti le basi di tossicocinetica e tossicodinamica degli inquinanti ambientali.
Programma esteso
1. Finalità e compiti della Medicina del Lavoro, Tossicologia ed igiene industriale Cenni storici; Infortuni e Malattie professionali; Cenni di Epidemiologia occupazionale; Criteri di causalità in Medicina del Lavoro; Cenni di Tossicologia ed Igiene Industriale.
2. Anamnesi lavorativa: rapporti tra lavoro e stato di salute La diagnosi eziologica in medicina del lavoro: iter, importanza, aspetti critici; Classificazione delle malattie più frequenti da agenti chimici, fisici, biologici ed organizzativi del lavoro; Informazione ed educazione sui rischi occupazionali (motivare chi lavora ad attuare comportamenti prudenti e attuare norme preventive);
3. Strumenti d'analisi, valutazione e gestione del rischio (Concetti e definizioni di Pericolo, Rischio, Esposizione e Suscettibilità; Il monitoraggio ambientale; Il monitoraggio biologico; La sorveglianza sanitaria; I valori guida per interpretare i dati di monitoraggio ambientale: OEL,TLV,MAK
I valori guida per interpretare il monitoraggio biologico: valori di riferimento, livelli di azione, valori limite utilizzabili a livello individuale o di gruppo;
4. I principi della tossicologia ambientale ed occupazionale
Tossicocinetica: assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione;
Tossicodinamica: I principali meccanismi d'azione;
I concetti di dose, effetto e risposta, di relazione dose-effetto e dose-risposta:
I modelli interpretativi (deterministico, multi-fattoriale, multi-stadio);
la suscettibilità individuale e la sorveglianza sanitaria.
5. I principali fattori di rischio fisico Quadri clinici; accertamenti strumentali; diagnosi; prevenzione:
a. rumore,
b. alte e basse temperature,
c. vibrazioni.
6. Principali fattori di rischio chimico Fonti occupazionali, ambientali ed individuali: principali quadri clinici, monitoraggio biologico, accertamenti strumentali e laboratoristici, diagnosi, prevenzione ed eventuale terapia per:
a. principali elementi metallici tossici (cadmio, piombo, mercurio, cromo, manganese)
b. solventi organici: idrocarburi alifatici ed aromatici, idrocarburi clorurati; alcoli, aldeidi, chetoni, d. monossido di carbonio; solfuro di carbonio, amine aromatiche.
7. Tumori di origine lavorativa:
a) epidemiologia, fattori di rischio, rapporto con l’esposizione;
b) teorie patogenetiche e ruolo dei fattori occupazionali;
c) diagnosi ed aspetti medico legali per i principali tumori patognomonici.
8. Principali malattie respiratorie:
Fattori di rischio, principali quadri clinici; accertamenti strumentali; accertamenti laboratoristici; diagnosi; prevenzione ed eventuale terapia:
a) patologie acute e croniche delle prime vie aeree
b) pneumoconiosi,
c) asma bronchiale, alveoliti allergiche estrinseche;
d) bronco-pneumopatie croniche ostruttive;
9. Nefropatie professionali
10. Inquinamento indoor e outdoor
a) Lavoro d'ufficio
b) rischi occupazionali nell’impiego di apparecchiature con VDT
c) Fumo di tabacco
d) Rischi per lavoratori esposti all’inquinamento da traffico;
11. Organizzazione del lavoro e postazione di lavoro:
a) Stress;
b) Lavoro a turni e notturno;
c) Fattori ergonomici (da postura e movimenti ripetuti, movimentazione di carichi).
d) Rischi nella guida di autovetture e mezzi di trasporto
12. Dermopatie lavorative irritative ed allergiche
fattori di rischio lavorativo, ambientale, domestico; accertamenti laboratoristici;
diagnosi, prevenzione ed eventuale terapia.
13. Neuropatie professionali
fattori di rischio lavorativo, ambientale, domestico; accertamenti laboratoristici;
diagnosi, prevenzione ed eventuale terapia.
Bibliografia
A. Mutti e M. Corradi: Medicina del Lavoro. Nuova Berti editrice,
Metodi didattici
Le lezioni si svolgeranno in presenza, nel rispetto degli standard di sicurezza, salvo ulteriori disposizioni dovute all’eventuale perdurare dell’emergenza sanitaria. Il materiale didattico sarà depositato sulla specifica piattaforma ad accesso riservato agli studenti (Elly) e comprenderà presentazioni iconografiche, audio-video di supporto o videoregistrazione delle lezioni.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile