I dati presentati annualmente dal Consiglio Nazionale Ingegneri mostrano che l’ingegnere industriale, e in particolare l’ingegnere meccanico, è tra i profili professionali maggiormente richiesti su base nazionale.
La consultazione della banca dati AlmaLaurea per l’anno 2022, ultimo anno di indagine, evidenzia che a un anno dalla laurea il 93,5% degli ingegneri meccanici magistrali dell’Università di Parma è occupato, contro una media nazionale del 76,3%.
Inoltre, il 100% degli ingegneri meccanici magistrali di questa università dichiara di ritenere la propria laurea efficace per il proprio lavoro, in linea con la media nazionale del 97% per i laureati della classe delle lauree magistrali in ingegneria meccanica.
Cosa imparerai
Progettazione integrata e sviluppo virtuale di prodotti meccanici - 9 CFU
Utility plant design (corso erogato in lingua inglese) - 9 CFU
Produzione assistita dal calcolatore - 6 CFU
Metrologia e dispositivi per la misura e il monitoraggio - 9 CFU
Al secondo anno di corso, lo studente sceglie uno dei tre percorsi: Curriculum Costruzioni o Curriculum Energia sostenibile o Curriculum Automazione Industriale.
Attività a scelta (2 attività da 6 cfu) - 12 CFU
Altre attività / Tirocinio - 6 CFU
Prova finale - 12 CFU
Curriculum "Costruzioni"
3 esami da scegliere tra i seguenti 5:
Diagnostica e dinamica dei sistemi meccanici - 6 CFU
Metodo degli elementi finiti nella progettazione meccanica - 6 CFU
Progettazione meccanica funzionale - 6 CFU
Dinamica e controllo dei sistemi meccanici - 6 CFU
Meccanica dei materiali e integrità strutturale - 6 CFU
Curriculum "Energia sostenibile"
3 esami da scegliere tra i seguenti 5:
Smart energy systems - 6 CFU
Energetica - 6 CFU
Sistemi oleodinamici - 6 CFU
Impatto ambientale dei sistemi energetici - 6 CFU
Termofluidodinamica computazionale - 6 CFU
Curriculum "Automazione industriale"
3 esami da scegliere come dal seguente schema:
Meccanica dei robot oppure Dinamica e controllo dei sistemi meccanici - 6 CFU
Sistemi di controllo per l’automazione industriale - 6 CFU
Elettronica per l’automazione oppure Automazione degli impianti industriali - 6 CFU
English for engineering - 3 CFU
Le altre attività possono essere acquisite in sostituzione del tirocinio o come crediti sovrannumerari.
Curriculum "Costruzioni"
Sono da intendersi come consigliate le attività non scelte nella precedente tabella oltre a:
Metallurgia innovativa nella meccanica - 6 CFU
Curriculum "Energia"
Sono da intendersi come consigliate le attività non scelte nella precedente tabella
Curriculum "Automazione industriale"
Diagnostica e dinamica dei sistemi meccanici - 6 CFU
Progettazione di sistemi meccatronici (erogato in lingua inglese) - 6 CFU
Sicurezza degli impianti industriali - 6 CFU
Project management (erogato in lingua inglese) - 6 CFU
Acustica applicata - 6 CFU
Simulazione dei sistemi produttivi - 6 CFU
Materiali polimerici e tecnologie di fabbricazione digitale - 6 CFU
Non-conventional manufacturing technology (erogato in lingua inglese) - 6 CFU
Financial and cost management - 6 CFU
Ingegneria della sicurezza antincendio + Resistenza al fuoco delle strutture - 6 CFU
Elementi di strutture in materiali innovativi - 6 CFU
Dynamic and stability of continuous systems - 6 CFU
Digital twin in food industry (erogato in lingua inglese) - 6 CFU
Le attività potrebbero cambiare a seconda dell’organizzazione dei diversi corsi.
Le attività a scelta (12 CFU) possono essere due insegnamenti, da 6 CFU ciascuno, tra tutte quelle indicate nel Manifesto degli Studi, compresi gli insegnamenti inclusi nei curricula diversi da quello scelto, gli insegnamenti specifici di curriculum e le attività didattiche trasversali (soft skills). Qualora le attività a scelta non rientrino in quelle indicate dal Manifesto, il piano degli studi deve essere espressamente approvato dal Consiglio di corso di studi. Le attività a scelta possono essere frequentate sia al 1°, sia al 2° anno di corso.
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Frequenza
Non obbligatoria.
Dopo la laurea
Con questo titolo di studio potrai lavorare nel settore dell’innovazione, dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi nella libera professione, nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche.
La consultazione della banca dati AlmaLaurea, per l’anno 2022, evidenzia che il prevalente ambito occupazionale degli ingegneri magistrali meccanici di questa università è quello dell’industria (82,8%) e, in particolare, il settore metalmeccanico e della meccanica di precisione (48,3%).
Il tasso di occupazione è del 100%, con un tempo dalla laurea al reperimento del primo lavoro inferiore ai 2 mesi.
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