Presentazione del corso
Il corso di laurea in Beni artistici, librari e dello spettacolo è dedicato al patrimonio culturale – mosaico di espressioni culturali e creative sia materiali che immateriali – alla sua tutela e alla sua valorizzazione. È dunque articolato in tre curricula rivolti ai principali ambiti del patrimonio culturale a cui ci dedichiamo, arti figurative, libri, spettacolo, così che lo studente possa approfondire i propri interessi senza però perdere la formazione trasversale e interdisciplinare. Molte discipline comuni ai tre indirizzi facilitano il passaggio dall’uno all’altro anche dopo il primo anno di lezioni. Il corso è infatti caratterizzato da discipline di base (lingua e letteratura italiana, discipline storiche, civiltà antiche e medievali e discipline geografiche) che garantiscono il quadro di riferimento complessivo grazie al quale lo studente viene messo nelle condizioni di affrontare lo studio delle discipline caratterizzanti: la storia dell'arte dall'età medioevale al contemporaneo, la storia dello spettacolo, del cinema, della musica e della produzione editoriale.
L’articolata copertura delle competenze fornite da tali discipline caratterizzanti è poi completata da altri insegnamenti il cui fine è quello di introdurre lo studente alle problematiche legate alla gestione, conservazione e promozione dei beni culturali, dalla Legislazione alla Conservazione dei beni culturali.
Una fase importante del percorso formativo è costituita dal tirocinio curriculare che costituirà il momento di verifica nel mondo del lavoro delle conoscenze e delle competenze acquisite nel corso degli studi. Le esperienze all’estero sono incoraggiante anche dalla possibilità di ottenere l’idoneità linguistica fin dal primo anno.
I laureati saranno in grado di inserirsi all'interno di istituzioni pubbliche e private deputate alla conservazione, tutela, valorizzazione dei beni culturali, alla organizzazione di attività espositive, di convegni e di percorsi di conoscenza del territorio. I laureati potranno inoltre inserirsi nei comparti della gestione e valorizzazione dello spettacolo.
L’erogazione della didattica si avvale anche di una metodologia "blended", integra cioè la presenza in aula con strumenti “a distanza”. Nello specifico, il corso valorizza un ambiente tecnologico appositamente sviluppato per la fornitura dei contenuti didattici in e-learning e per la gestione di attività didattiche sia “in sincrono” con le lezioni tradizionali sia in modalità differita.
Il percorso formativo viene svolto in presenza nella misura del 100% del monte ore e, contestualmente, in modalità e-learning in una misura pari a non meno del 30% del monte ore complessivo; si avvale inoltre di un servizio di tutoraggio tecnologico e disciplinare.