Direzione/Coordinamento dei Servizi di Rischio Infettivo correlato all'assistenza
Laurea a ciclo unico in Medicina e Chirurgia; Classe delle lauree magistrali delle professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica (D. M 2 aprile 2001); Classe delle lauree magistrali nelle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione; Laurea magistrale in servizio sociale e in discipline umanistiche e in psicologia (LM-1, LM-43, LM-50, LM-51, LM-55, LM-57, LM-64, LM-78, LM-81, LM-85, LM-87, LM-88); Altre lauree di secondo livello, a valutazione della commissione, sulla documentata esperienza nel rischio infettivo.
I contenuti formativi sono orientati ai seguenti obiettivi: a) effettuare l'assessment dei bisogni del rischio infettivo secondo metodologia rigorosa identificando le diverse aree a bisogni prioritari; b) effettuare la pianificazione degli interventi sulla base dei bisogni individuati secondo le priorità ed avvalendosi degli strumenti del management; c) essere in grado di gestire la fase dell'attuazione, monitoraggio, valutazione e reportistica; d) Effettuare una comunicazione capillare ed efficace ai diversi livelli degli stakeholders dell'organizzazione; e) essere in grado di stimolare e lo sviluppo professionale dei collaboratori e della rete del rischio infettivo e la formazione continua degli operatori sanitari e socio sanitari; f) essere in grado di promuovere e realizzare relazioni efficaci con altri servizi al fine di favorire la prevenzione, il controllo, la sorveglianza, la ricerca e l'innovazione; g) promuovere il miglioramento della sicurezza delle cure attraverso l'attivazione della partecipazione dei professionisti e l'engagement del paziente e dei caregivers; h) attivare stili di leadership efficaci e coerenti con le responsabilità assunte.
Ordine cronologico
Il direttore dei Servizi del Rischio Infettivo è il professionista che, avendo conseguito il Master, ha la responsabilità del governo del rischio infettivo nelle organizzazioni sanitarie e socio sanitarie pubbliche e private. In particolare, la responsabilità riguarda la valutazione del rischio infettivo in ospedale, sul territorio, nelle comunità, la pianificazione degli interventi sulla base dei bisogni individuati, la gestione della attuazione, monitoraggio, la valutazione e rendicontazione degli interventi programmati. Ha inoltre la responsabilità relativa all'educazione continua e allo sviluppo degli operatori che afferiscono al servizio e che compongono la rete aziendale del rischio infettivo. Si interfaccia per svolgere tali responsabilità con i servizi aziendali che hanno responsabilità affini (es. Risk Management, Servizio Prevenzione e Protezione, sanità pubblica...).