Sbocchi professionali
ESPERTO IN ANALISI, VALUTAZIONE E GESTIONE AMBIENTALE
Funzione in un contesto di lavoro
Le funzioni sono state identificate sulla base delle figure professionali richieste da agenzie ed enti pubblici, imprese di servizi e studi professionali, e sulla base dell'esperienza dei laureati in scienze ambientali già inseriti nel mondo del lavoro. Il laureato in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e le Risorse è in grado di lavorare in autonomia, anche assumendo la responsabilità del coordinamento di indagini e progetti di studio, valutazione, rimediazione e gestione ambientale. Può inoltre assumere la responsabilità per la gestione della sicurezza e il controllo ambientale nei settori produttivi e negli enti pubblici. È inoltre in grado di gestire programmi di informazione, formazione ed educazione ambientale.
Competenze associate alla funzione
Il corso di laurea in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e le Risorse prepara figure professionali in grado di operare in società di servizi, studi professionali, nell'industria e nella pubblica amministrazione con competenze in: monitoraggio ambientale, valutazioni ambientali, gestione ambientale e territoriale, pianificazione sostenibile dell'uso del territorio e delle risorse, ottimizzazione dello sfruttamento delle risorse ambientali, valutazione economica delle politiche ambientali, trattamento dell'inquinamento e dei rifiuti, informazione ed educazione ambientale.
Sbocchi professionali
Gli sbocchi professionali sono nei servizi ambientali degli enti e delle amministrazioni pubbliche (ARPA, AUSL, servizi tecnici regionali, autorità di bacino, ecc.); in aziende di servizi per la depurazione e la distribuzione delle acque, trattamento dei rifiuti, consorzi di bonifica, in studi professionali e in società di progettazione e pianificazione territoriale, di certificazione e di analisi ambientale; in società e imprese produttrici di beni e servizi; in enti di ricerca pubblici e privati. Il possesso della laurea magistrale in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e per il Territorio permette l'ammissione all'esame di stato di alcuni ordini professionali secondo quanto previsto dalla normativa vigente. In specifico, è ammessa l'iscrizione ai seguenti ordini professionali previo superamento dell'esame di stato (DPR 328/01; DM 16/03/07; allegato 2 DM 386/07):
Dottori Agronomi e Forestali, Sezione A
Architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori, sezione A – paesaggista
Biologi, sezione A
Geologi, sezione A.
In seguito all'accordo sottoscritto dal Collegio Nazionale degli Agrotecnici e da AISA – Associazione Italiana Scienze Ambientali il 13.01.2015, è possibile l’iscrizione all'Albo professionale degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati. Requisiti di accesso sono il superamento dell’esame di stato e l’iscrizione ad AISA.
La laurea magistrale nella classe LM75 costituisce titolo per l'ammissione al dottorato di ricerca.
ABILITÀ COMUNICATIVE
Il laureato magistrale interagisce con tecnici di settore o con semplici portatori di interesse, per cui deve essere in grado di comunicare in modo chiaro ed efficace utilizzando i linguaggi sia specialistici che di divulgazione. In particolare, agisce con la consapevolezza che la comunicazione deve essere chiara ed immediata e non deve portare ad interpretazioni fuorvianti e ambigue. Nel corso degli studi, il laureato magistrale ha acquisito la capacità di
- svolgere rapporti tecnico-scientifici scritti nelle lingue italiana ed inglese
- svolgere presentazioni orali nelle lingue italiana ed inglese
- utilizzare strumenti multimediali per presentazioni scientifiche, tecniche e divulgative
- interagire con altre persone e condurre attività in collaborazione.
Le abilità comunicative scritte ed orali sono sviluppate negli insegnamenti istituzionali e verificate in sede di esame. In particolare, alcuni insegnamenti prevedono moduli nei quali gli studenti sono impegnati in workshop, nei quali sono tenuti a svolgere brevi presentazioni e dibattiti su argomenti prestabiliti. Le tecniche di comunicazione sono in particolare sviluppate nell'ambito dell'internato di tesi, durante il quale sono previsti tre seminari (presentazione del progetto di tesi, seminario di avanzamento e seminario finale) che sono valutati ai fini dell'attribuzione del giudizio finale. Il seminario di avanzamento è tenuto in lingua inglese.