Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Biomediche Traslazionali (SBT) rientrano nell'ambito dei cosiddetti "Descrittori di Dublino", ovvero un sistema di descrittori adottato in sede europea al fine di definire i risultati di apprendimento attesi comuni a tutti i laureati per uno specifico corso di studi.
In particolare, il Corso di Laurea Magistrale in SBT si inserisce nella fase storica attuale caratterizzata, anche in campo biomedico, da una grande espansione delle conoscenze e dall'esigenza di interazione tra diverse discipline. Questa laurea magistrale fornisce le basi culturali e metodologiche indispensabili per lo studio dei meccanismi molecolari, cellulari, tissutali e organismici alla base dei processi normali e patologici. Il corso di laurea ha l'obiettivo di formare laureati con una preparazione avanzata ed operativa nell'ambito delle scienze biomediche, con un'approfondita conoscenza delle metodologie, degli strumenti analitici e delle tecniche di acquisizione ed elaborazione dei dati. Il corso di laurea intende fornire completa padronanza del metodo scientifico di indagine, rendendo i laureati capaci di lavorare con ampia autonomia.
Ai fini indicati, in relazione agli obiettivi specifici del Corso di Laurea Magistrale, il percorso formativo di studio e articolato nelle seguenti attività:
- attività caratterizzanti, finalizzate all'acquisizione di conoscenze e competenze indispensabili per lo specifico profilo professionale, articolate nei seguenti ambiti disciplinari: biologia cellulare, microbiologia, anatomia e istologia, fisiologia, patologia, farmacologia e anatomia patologica;
- attività di laboratorio dedicate alla conoscenza delle metodiche sperimentali nonchè alla misura, analisi ed elaborazione dei dati;
- conoscenza della lingua inglese;
- attività di tirocinio formativo finalizzate alla preparazione della tesi di laurea concernente l'attività sperimentale svolta, oggetto di discussione nella prova finale. L'obiettivo infatti e quello di fornire allo studente, attraverso una significativa esperienza di lavoro sperimentale in un laboratorio, la possibilità di acquisire sia gli strumenti culturali sia la capacità di analisi critica necessari allo svolgimento di attività di ricerca o all'assunzione di responsabilità di progetti e strutture. E' previsto che il periodo di ricerca in laboratorio, finalizzato alla preparazione della prova finale, possa essere svolto anche in istituzioni diverse dall'Ateneo, sia pubbliche sia private, italiane o straniere.