DIAGNOSTICA E CONSERVAZIONE DI OPERE PITTORICHE
cod. 1007891

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Primo semestre
Docente
Antonella CASOLI
Settore scientifico disciplinare
Chimica dell'ambiente e dei beni culturali (CHIM/12)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire allo studente, nel quadro dei Descrittori europei
per le lauree triennali (Dublin descriptors), gli strumenti per sviluppare le
conoscenze e la capacità di comprensione del bene artistico pittorico,
attraverso lo studio dei materiali originali, di degrado e di restauro (1°
Descrittore - Conoscenza e capacità di comprensione).
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di:
• applicare tali conoscenze e capacità di comprensione nell’affrontare,
con un approccio professionale e attraverso l'ideazione di
argomentazioni, diverse questioni di conoscenza di materiali costituenti
un'opera d'arte,
• individuazione della tecnica esecutiva,
• i processi di degrado che affliggono le opere pittoriche,
• appropriati materiali e tecniche d'intervento conservativo di un’opera
pittorica,
• elaborazione di un protocollo di intervento conservativo sull'opera
d'arte (2° Descrittore - Conoscenza e capacità di comprensione
applicate);
• raccogliere e interpretare autonomamente articoli , protocolli di
interventi conservativi (3° Descrittore - Autonomia di giudizio);
• comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni di interventi
conservativi di opere pittoriche (4° Descrittore - Abilità comunicative);
• sviluppare ulteriori capacità di apprendimento necessarie per
intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia nel settore
Testi in inglese
Language Teaching Italian
Course Content The pictorial techniques over the centuries.
Structure and constituent materials of polychrome works.
Preventive conservation
Materials and methods for the conservation of paint works of art
dei beni culturali e, in particolare, artistici (5° Descrittore - Capacità di
apprendere)

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

Le tecniche pittoriche nel corso dei secoli.
Struttura e materiali costitutivi delle opere policrome.
Conservazione preventiva
Materiali e metodi per la conservazione delle opere pittoriche

Programma esteso

Il programma è per frequentanti e per non frequentanti è il medesimo
Le tecniche pittoriche nel corso dei secoli
Struttura e materiali costitutivi delle opere policrome.
• Generalità sulle superfici dipinte.
• Descrizione delle tecniche pittoriche.
• Caratteristiche e composizione chimica dei materiali organici
– le proteine ;
– gli oli siccativi;
– i leganti polisaccaridici ;
– le cere animali e vegetali;
– le resine naturali vegetali ed animali
• I processi di alterazione dei materiali pittorici organici
• Tecniche di indagine per caratterizzare i materiali pittorici organici.
• Pigmenti e Coloranti organici
• Casi di studio
• Conservazione preventiva
La “Pulitura” dei Dipinti: Il Rischio di Interazione con i Materiali dell’Opera

Bibliografia

L. Campanella, A. Casoli, M.P. Colombini, R. Marini Bettolo, M. Matteini, L.
M. Migneco, A. Montenero, L. Nodari, C. Piccioli, M. Plossi Zappala’, G.
Portalone, U. Russo, M. P. Sammartino, Chimica per l'arte, Zanichelli
editore, 2007

Metodi didattici

Lezioni frontali, accompagnate da proiezioni powerpoint (documenti,
opere d’arte, video, documentari). Il dossier digitale che raccoglie il
materiale proiettato durante le lezioni è disponibile sulla
piattaforma di insegnamento a distanza Elly DUSIC.

Modalità verifica apprendimento

Il colloquio (circa 30 minuti) è incentrato sull’intero programma
d’esame e intende verificare le conoscenze acquisite dallo studente.
In accordo con il sistema universitario italiano, la valutazione sarà
espresse in trentesimi (30/30). La soglia minima di valutazione è
rappresentata da 18/30; i voti ottenuti al di sotto di tale soglia non
vengono registrati e lo studente è invitato a ripresentarsi all'appello
successivo.
Una valutazione d'insufficienza è determinata da: 1. la mancanza della
conoscenza dei contenuti minimi del corso; 2. l'incapacità di esprimersi in
modo adeguato; 3. la carenza di preparazione autonoma; 4. l'incapacità
di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla loro
analisi; 5. l'incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di
comunicare i contenuti relativi al corso. Una valutazione sufficiente (18-
23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte
dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi
medi (24-27/30) vengono attribuiti allo studente che dimostri di
possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30)
degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi più alti (dal 28/30
al 30/30 e lode) vengono assegnati agli studenti che dimostrino un livello
da ottimo a eccellente in base agli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

Risultati dell'apprendimento attesi
Essere in grado di valutare le possibilità presenti in campo chimico per
un'opportuna conoscenza e valorizzazione (conservazione, recupero) del
patrimonio culturale storico-artistico. Saper distinguere i materiali in base
alla composizione chimica. Saper capire i punti di forza (inerzia, stabilità)
e di debolezza (reattività, instabilità) dei materiali. Dalle proprietà
chimico-fisiche delle sostanze costituenti i materiali in studio saper
riconoscere e valutare lo stato di conservazione e le potenziali cause del
degrado.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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