Obiettivi formativi
Al termine del corso ci si attende che lo Studente sia in grado di:
[1. Conoscenza e capacità di comprensione]
- conoscere e comprendere i concetti fondamentali del diritto dell'UE in materia fiscale;
- conoscere e comprendere i principi e le regole generali che scaturiscono dalla giurisprudenza della Corte di giustizia in materia di applicazione delle norme contenute nel diritto dell'UE primario e derivato;
- conoscere e comprendere le principali tendenze evolutive del diritto tributario dell'UE.
[2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione]
- inquadrare correttamente le questioni giuridiche poste da situazioni concrete relative alle relazioni internazionali, anche tratte dall’attualità.
[3. Autonomia di giudizio]
- formulare valutazioni critiche sul ruolo del diritto dell'UE con riferimento all'ordinamento nazionale, con particolare riferimento alle quattro liberà fondamentali e alla Carta dei diritti fondamentali dell'UE.
[4. Abilità comunicative]
- comunicare chiaramente le proprie osservazioni, selezionando le informazioni rilevanti secondo la loro importanza;
- formulare argomentazioni giuridiche con proprietà di linguaggio e capacità di ragionamento adeguati.
Prerequisiti
Nessun prerequisito.
Contenuti dell'insegnamento
Viene approfondita la disciplina fiscale del diritto dell'UE, comprensiva dei principi generali, delle regole e delle disposizioni tributarie, alla luce del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, delle direttive del Consiglio e della giurisprudenza della Corte di Giustizia in materia fiscale. Sarà dedicata una particolare attenzione alla disciplina europea dell'imposta sul valore aggiunto, con riferimento ai suoi istituti fondamentali, tra i quali la detrazione dell'imposta e le esenzioni.
Programma esteso
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Bibliografia
Pasquale Pistone, Diritto tributario europeo, Giappichelli Editore, 2022, pagine 3-66, 82-111, 120-192, 322-340. Totale delle pagine: 186.
Metodi didattici
L’illustrazione teorica delle questioni oggetto del corso sarà integrata con il riferimento alla giurisprudenza della Corte di giustizia europea, con l’approfondimento di casi di studio e con la discussione critica di alcune questioni controverse.
Il programma sarà svolto durante le lezioni in presenza per un totale di 36 ore.
Lo Studente frequentante potrà portare all'esame una sentenza della Corte di giustizia concordata col Docente.
Sarà organizzata la simulazione di un processo tributario, con la partecipazione di giudici tributari. Inoltre, alcuni laureandi in Diritto tributario effettueranno brevi interventi durante le lezioni.
Modalità verifica apprendimento
L'esame si svolgerà in forma orale e consisterà in tre domande sull'intero programma, con l’obiettivo di accertare:
- la capacità di comunicare, tramite una valutazione dell’abilità nell’organizzare in modo coerente l’esposizione, nel fornire definizioni esaurienti, nell’utilizzare una terminologia giuridica appropriata e nel chiarire il significato di particolari espressioni o concetti;
- la capacità di apprendere, tramite una verifica del livello delle conoscenze e della comprensione dei contenuti del corso.
Altre informazioni
Gli Studenti Eramsus, in considerazione dell'attenzione specifica al diritto dell'Unione europea, sono particolarmente invitati a scegliere questo esame.
Sono considerati frequentanti gli Studenti che frequentano almeno il 70 per cento delle lezioni in presenza.
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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