GIORNALISMO E CRITICA D'ARTE
cod. 1008790

Anno accademico 2024/25
1° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Alessandra ACOCELLA
Settore scientifico disciplinare
Storia dell'arte contemporanea (L-ART/03)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi del corso, secondo i descrittori di Dublino, sono:
- Conoscenza e capacità di comprensione:
Il corso mira sviluppare nelle studentesse e negli studenti la capacità di crearsi un quadro di conoscenze in cui orientarsi per poter praticare il giornalismo e la critica d'arte contemporanea, mettendo in campo interpretazioni personali basate su una corretta comprensione dell'esercizio della critica d'arte.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Alle studentesse e agli studenti saranno forniti gli strumenti per realizzare concretamente una recensione o un articolo di argomento artistico.
- Autonomia di giudizio:
Il corso ha l’obiettivo di fornire alle studentesse e agli studenti una conoscenza della materia e dei suoi strumenti tale da poter acquisire capacità di giudizio nell’affrontare autonomamente la pratica del giornalismo culturale, d'ambito artistico soprattutto.
- Capacità comunicative:
Il corso mira a fornire alle studentesse e agli studenti le capacità di comunicare informazioni e idee intorno all'arte contemporanea con proprietà di linguaggio. Gli studenti saranno in grado di esprimere con chiarezza le loro argomentazioni e le motivazioni su cui si fondano i loro ragionamenti, sulla base delle conoscenze acquisite.
- Capacità di apprendere:
Il corso ha l’obiettivo di preparare le studentesse e gli studenti fornendo loro il metodo per comunicare l’arte contemporanea con le dovute competenze critiche in modo da poterlo poi applicare autonomamente.

Prerequisiti

Conoscenza di base della storia dell'arte contemporanea.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso intende proporre alle studentesse e agli studenti una riflessione intorno a un ambito professionale molto diffuso e in continua evoluzione: quella del giornalismo e della critica d'arte. Attraverso riviste, specialistiche o meno, e quotidiani si diffondono infatti le notizie, le informazioni, i giudizi e le interpretazioni su opere, fatti, eventi e protagonisti del mondo dell'arte, soprattutto contemporanea. Questo profilo professionale sarà inquadrato all'interno del sistema dell'arte e ne sarà tracciata una breve storia. Verrà dato poi spazio a una indagine sui caratteri della scrittura giornalistica e alla fine del corso alle studentesse e agli studenti sarà proposto di esercitarsi nella realizzazione di una recensione di una mostra d'arte contemporanea (visitata insieme alla docente durante il corso).

Programma esteso

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Bibliografia

Oltre agli appunti presi a lezione e ai materiali forniti dalla docente, le studentesse e gli studenti dovranno preparare:
- F. Poli, Il sistema dell'arte contemporanea. Produzione artistica, mercato, musei, Laterza, Roma-Bari 2011.

Alle studentesse e agli studenti frequentanti sarà richiesta inoltre la redazione di una recensione di un evento espositivo.

Le studentesse e gli studenti non frequentanti dovranno studiare, oltre al volume di Francesco Poli, il seguente libro:
- V. Trione (a cura di), Armi improprie. Stato della critica d'arte in Italia, Johan & Levi, Monza 2024 (studiare, a scelta, almeno 3 delle 5 parti in cui è strutturato il volume)

Metodi didattici

Il corso si articola in lezioni frontali affiancate da momenti di discussione e di attività seminariale.
Alle studentesse e agli studenti sarà inoltre proposto di esercitarsi nella realizzazione di una recensione di una mostra d’arte contemporanea (visitata durante il corso con la docente).

Modalità verifica apprendimento

Durante la prova orale verrà valutata la preparazione delle studentesse e degli studenti secondo i descrittori di Dublino.
Una valutazione insufficiente è determinata dalla mancanza di una conoscenza dei contenuti minimi del corso, dall’incapacità di esprimersi in modo adeguato all’argomento, dalla carenza di preparazione autonoma, dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di immagini e argomenti, nonché dall’incapacità di formulare giudizi in modo autonomo e di comunicare contenuti, analisi e giudizi in modo argomentato, competente e convincente.
Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata da un livello accettabile di performance da parte della studentesse e dello studente degli indicatori di valutazione sopraelencati.
I punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati alla studentessa e allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati.
I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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