Obiettivi formativi
Gli studenti acquisiranno conoscenza dei principali metodi di insegnamento della filosofia mediante una riflessione di carattere meta-teorico rivolta a definire la specificità della stessa e attraverso il confronto e l’utilizzo di molteplici strumenti didattici (manuali, opere degli autori, risorse digitali). Obiettivo primario del corso è la definizione dei criteri di selezione e illustrazione dei fondamentali contenuti di filosofia mediante la presentazione del metodo storico, problematico e zetetico (descrittore 1). Gli studenti saranno così in grado di applicare le conoscenze e le capacità acquisite per progettare attività di insegnamento della filosofia nei contesti scolastici e formativi in generale (descrittore 2). Al fine di promuovere una metodologia didattica di natura interdisciplinare, capace di utilizzare in maniera consapevole le risorse digitali e multimediali, gli studenti svilupperanno e implementeranno le capacità di ragionamento critico (descrittore 3). In ultima istanza verranno affinate le competenze comunicative e di apprendimento al fine di fornire agli studenti gli strumenti necessari per continuare in modo autonomo il loro percorso di formazione e aggiornamento didattico (descrittori 4-5).
Prerequisiti
Prerequisiti scientifico-disciplinari: conoscenza delle linee principali della storia della filosofia contemporanea. Si consiglia la lettura di uno dei seguenti manuali:
G. Cambiano, L. Fonnesu, M. Mori (a cura di), La filosofia contemporanea, il Mulino, Bologna 2019.
F. Grigenti, S. Aurora (a cura di), Introduzione alla storia della filosofia, Pearson, Torino 2021.
Contenuti dell'insegnamento
L’insegnamento propone un’analisi critica delle principali metodologie di insegnamento della filosofia, con particolare attenzione all'ampliamento delle potenzialità espressive e conoscitive degli studenti. In maniera specifica il corso è rivolto a fornire le competenze necessarie per progettare e sviluppare attività di insegnamento della disciplina. Il corso è articolato in 15 unità: le prime cinque unità sono dedicate a illustrare i principali metodi di insegnamento della filosofia alla luce della vigente normativa. Le restanti (dieci) unità sono dedicate a presentare quali risposte sono state fornite alla domanda che cos'è la filosofia prendendo in considerazione alcune tra le più significative correnti di pensiero del Novecento (storicismo, fenomenologia, filosofia analitica, post-strutturalismo). Al fine di fornire un modello di riferimento, alcune delle unità didattiche sono costruite utilizzando le metodologie didattiche illustrate nelle unità introduttive
Programma esteso
La preparazione delle quindici unità didattiche online (Elly) e integrata dalla lettura di:
- E. Husserl, Filosofia prima, Teoria della riduzione fenomenologica, Capitolo primo: Introduzione. La motivazione di chi comincia a filosofare nella situazione assoluta, Rubbettino, Soveria Mannelli 2007, pp. 5- 53;
- M. Scheler, L’essenza della filosofia, Rubbettino, Soveria Mannelli 2001, pp. 15-72;
- W. Dilthey, L'essenza della filosofia, La Scuola, Brescia 1971.
Per approfondire e contestualizzare i contenuti delle 15 unità didattiche e della bibliografia gli studenti possono avvalersi dei seguenti studi.
- Relativamente alla storia dell’insegnamento della filosofia in Italia:
R. Grigoletto, Provvedimenti normativi sull’insegnamento della filosofia: una rassegna storica, in Bollettino della Società filosofica Italiana, 203/2011, pp. 44-54;
A. Gaiani, Il pensiero e la storia. L’insegnamento della filosofia in Italia, CLEUP, Padova 2014.
- Per l’inquadramento della didattica della disciplina all’interno della storia della filosofia italiana:
E. Garin, Cronache di filosofia italiana (1900-1960), Laterza, Roma-Bari 1997;
M. Ferrari, Mezzo secolo di filosofia italiana. Dal secondo dopoguerra al nuovo millennio, il Mulino, Bologna 2016.
- Relativamente a problematiche di ordine metodologico:
E. Garin, La filosofia come sapere storico, Laterza, Roma-Bari 1990;
F. Bianco, Insegnamento della filosofia: metodo “storico” o metodo “zetetico”?, in Paradigmi, VIII, 1990, 23, pp. 391-410;
D. Antiseri, Il mestiere del filosofo. Didattica della filosofia, Armando Editore, Roma 1999;
J. Hospers, Introduzione all’analisi filosofica, Milano, Mondadori 2003;
E. Ruffaldi, Insegnare filosofia, il Giardino dei Pensieri 2012;
A. Gaiani, Insegnare concetti. La filosofia nella scuola di oggi, Carocci, Roma 2012.
E. Ruffaldi - U. Nicola, La formazione filosofica. Storia, concetti e problemi della filosofia. Filosofia oggi: leggere la complessità, Loescher, Torino 2015;
A. Caputo, Ripensare le competenze filosofiche a scuola. Problemi e prospettive, Carocci, Roma 2019.
Bibliografia
La preparazione delle quindici unità didattiche online (Elly) deve essere integrata dalla lettura di:
- E. Husserl, Filosofia prima, Teoria della riduzione fenomenologica, Capitolo primo: Introduzione. La motivazione di chi comincia a filosofare nella situazione assoluta, Rubbettino, Soveria Mannelli 2007, pp. 5- 53;
- M. Scheler, L’essenza della filosofia, Rubbettino, Soveria Mannelli 2001, pp. 15-72;
- W. Dilthey, L'essenza della filosofia, La Scuola, Brescia 1971.
Metodi didattici
Lezioni frontali, attività di auto-apprendimento attraverso l’utilizzo delle 15 unità didattiche composte da contenuti digitali, video-pillole, presentazioni powerpoint, test di auto-verifica, valutazione dei manuali di filosofia per la scuola secondaria.
Modalità verifica apprendimento
L’esame (orale) consiste nella presentazione di un’unità didattica preparata dallo studente su un tema o un autore appartenente alla storia della filosofia contemporanea.
Valutazioni:
30 e lode: eccellente, conoscenze solide, eccellenti capacità espressive, completa comprensione di concetti e argomenti.
30: molto buono, conoscenze complete e adeguate, capacità di espressione corretta e bene articolata.
27-29: buono, conoscenza soddisfacente, capacità di espressione essenzialmente corretta.
24-26: conoscenza abbastanza buona, ma non completa e non sempre corretta.
21-23: conoscenza generalmente buona ma superficiale. Espressione spesso non appropriata.
18-21: sufficiente. Conoscenza parziale dei contenuti in programma d'esame. Espressione non appropriata.
Meno di 18: insufficiente. La preparazione presenta gravi lacune dal punto di vista dei contenuti, mancanza di chiarezza nell'esposizione, incapacità di comprendere concetti e argomenti
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
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