LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE II
cod. 1005978

Anno accademico 2024/25
3° anno di corso - Annuale
Docente
Michela CANEPARI
Settore scientifico disciplinare
Lingua e traduzione - lingua inglese (L-LIN/12)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
60 ore
di attività frontali
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi

Oltre ad un continuo sviluppo delle abilità linguistiche inerenti ai codici scritti e orali nonché delle strategie traduttive già acquisite nel primo anno di studio, il corso mira a fornire agli studenti conoscenze generali e specifiche sulle metodologie interpretative utili all'analisi di testi scritti e orali nel contesto dei linguaggi informativi, persuasivi e di intrattenimento, rappresentativi anche del linguaggio quotidiano formale ed informale.
Durante il corso lo studente apprende a:
- Riconoscere ed analizzare diversi generi e registri linguistici dimostrando di aver acquisito le competenze teoriche necessarie;
- Sviluppare una maggiore autonomia durante il processo di apprendimento linguistico;
- Riconoscere le istanze pragmatico-comunicative di diversi testi (decodifica dei significati primari e secondari, riconoscimento delle strategie comunicative, delle forme di coesione e delle strutture retoriche e discorsive);
- Analizzare e decodificare testi di diverso genere in lingua inglese, che presentano complessità sia dal punto di vista formale sia dal punto di vista semantico-discorsivo-ideologico;
- Comunicare e discutere contenuti, affrontare l'analisi di testi ed esprimere giudizi in lingua inglese, ricorrendo ad un registro linguistico adeguato (formalmente e contenutisticamente), che corrisponde al livello B2+ del CEFR.

Prerequisiti

- - -

Contenuti dell'insegnamento

Il corso, tenuto in lingua inglese, verterà sulla traduzione intersemiotica a vari livelli. Inizialmente verranno presentate le nozioni principali di questa pratica tradutttiva e sarà introdotto di un modello di interpretazione e traduzione che verrà applicato, nella prima parte del corso, a diversi generi testuali (dal romanzo ai fumetti e graphic novels). Il corso affronterà poi l’analisi di diversi generi informativi e persuasivi del discorso mediatico e sull’introduzione dei linguaggi specialistici, in particolare del linguaggio legale.
Nella prima parte ci si focalizzerà sui riferimenti teorici e sugli strumenti di analisi necessari ad affrontare i diversi generi linguistici. Si procederà quindi con l’analisi del linguaggio della pubblicità e, in parte, dei giornali, allo scopo di individuarne le strutture coesive, a partire dalle indicazioni teoriche esposte nella prima parte del corso. Si analizzeranno a tale scopo materiali autentici. Si affronterà poi, introducendone i tratti salienti, l’inglese specialistico (ESP) e in particolare ci si concentrerà sull'analisi e sulla traduzione dell’inglese giuridico.

Per quanto riguarda le competenze pratiche di lingua, gli studenti dovranno seguire le esercitazioni a cura dei collaboratori ed esperti linguistici.

Programma esteso

- - -

Bibliografia

M. Canepari: *A new paradigm for translators of literary and non literary texts*, Brill, 2022.


*Linguistica, lingua e traduzione: I fondamenti* (capitoli 4 e 9), Libreria Universitaria, Padova, 2016.
Ulteriori riferimenti bibliografici (sui generi testuali oggetto di studio) verranno forniti durante il corso e sono puntualmente indicati nel programma d’esame.

Metodi didattici

Durante le lezioni frontali, tenute in lingua inglese, il docente introdurrà i principali elementi della traduzione intersemiotica e del discorso mediatico in tutte le sue sfaccettature, servendosi sia della bibliografia di riferimento del corso che di ulteriori materiali testuali o visivi resi disponibili sulla piattaforma ELLY dell’Ateneo.
Il corso prevede lezioni interattive, durante le quali gli studenti sono stimolati ad applicare i concetti chiave e le teorie precedentemente trattate attraverso l'analisi e la discussione di casi di studio. Il corso includerà anche lezioni pratiche, dedicate alle applicazioni pratiche delle nozioni teoriche attraverso la traduzione di testi.
Verranno inoltre forniti suggerimenti per percorsi individuali di studio e approfondimento, finalizzati a stimolare un approccio sempre più indipendente dello studente nei confronti dell’analisi dei temi sollevati dal docente durante il corso.
Il corso del docente responsabile si tiene nel secondo semestre. Le esercitazioni di lingua tenute da collaboratori ed esperti linguistici si svolgono invece in entrambi i semestri.

Modalità verifica apprendimento

La verifica delle conoscenze e delle abilità avviene tramite una prova di competenza linguistica scritta e un esame orale in lingua inglese. Le conoscenze e le competenze che si intendono verificare in tale prova sono:
- una competenza scritta e orale in lingua inglese corrispondente al livello B2+ del Quadro Comune Europeo di Riferimento e, più particolarmente, l’avvenuta acquisizione di tutte le abilità linguistiche (produzione scritta e orale), nonché delle strategie traduttive dall’inglese in italiano e dall’italiano in inglese in un registro appropriato al genere testuale, e che rispecchi le funzioni comunicative del testo di partenza;
- la conoscenza delle caratteristiche di testi, contesti e questioni formali, informali ed ideologiche proprie del genere testuale oggetto dello studio;
Al fine di verificare il raggiungimento di tali conoscenze e competenze, le domande della prova orale mirano a valutare le conoscenze, la capacità di rielaborazione autonoma e originale di tali conoscenze, nonché la capacità di applicare le conoscenze e le abilità acquisite tramite l’analisi del testo e di ampliarle tramite collegamenti, raffronti e contrasti.
Una valutazione di insufficienza nella prova di competenza linguistica scritta è determinata dalla mancanza, dimostrata dallo studente, di una competenza adeguata nelle abilità linguistiche e traduttive; tale insufficienza non dà accesso alla prova orale.
Una valutazione finale di insufficienza è determinata dalla mancanza, dimostrata dallo studente durante la prova orale, di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi in un inglese adeguato all’argomento e corrispondente al livello B2+; dalla carenza di preparazione autonoma e dall’incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi complessi, nonché di formulazione di giudizi autonomi. La valutazione finale tiene conto delle competenze acquisite nel pre-esame scritto e del voto riportato. Una valutazione finale sufficiente (18-23/30) è determinata dalla dimostrazione da parte dello studente di avere appreso i contenuti minimi e fondamentali del corso; dalla capacità di esprimersi in un inglese adeguato all’argomento e che, pur nella semplicità comunicativa, presenta alcune caratteristiche del livello B2+; da un livello sufficiente di preparazione autonoma, capacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi complessi, nonché di formulazione di giudizi autonomi. I punteggi medi (24-27/30) vengono assegnati allo studente che dimostri di possedere un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi più alti (dal 28/30 al 30/30 e lode) vengono
assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

- - -

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

- - -