LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE II
cod. 1005977

Anno accademico 2024/25
3° anno di corso - Annuale
Docente
Elena PESSINI
Settore scientifico disciplinare
Lingua e traduzione - lingua francese (L-LIN/04)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
60 ore
di attività frontali
12 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in FRANCESE

Obiettivi formativi

Il Corso ha per scopo di consolidare la competenza linguistica e traduttiva degli studenti, abituandoli ad affrontare svariate tipologie testuali. In particolare, esso mira a rendere il discente capace di:
-conoscere, ricordare e comprendere nuovi vocaboli e strutture verbali, anche attraverso l'utilizzo sistematico del dizionario monolingue;
- svolgere traduzioni di carattere letterario e para-letterario dal francese verso l’italiano;
- riconoscere le idee più importanti di un testo, distinguendole da quelle accessorie;
- riassumere correttamente un testo di svariata natura;
-comprendere correttamente i fonemi della lingua e saperli trascrivere correttamente;
- analizzare ed esplicitare in chiave critica le principali difficoltà traduttive, presenti nel passaggio dal francese all'italiano;
- riconoscere ed esplicitare, anche attraverso l'applicazione in esercizi specifici, le principali strutture morfo-sintattiche della lingua francese;
- valutare quale sia il contesto linguistico adeguato al brano da comprendere e/o da tradurre

Prerequisiti

Livello B1+ di conoscenza del francese conseguito durante il I anno di corso.

Contenuti dell'insegnamento

Il corso, tenuto in lingua francese, fornirà gli strumenti di base per affrontare l'approccio traduttivo dal francese verso l’italiano, attraverso diverse tipologie testuali. Partendo da un'accurata analisi testuale (linguistica, semantica e stilistica) dei testi in lingua francese, verranno proposti esempi delle principali strategie traduttive che concorrono alla produzione del testo nella lingua d'arrivo.

Programma esteso

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Bibliografia

Josiane Podeur, La pratica della Traduzione, Napoli, Liguori.

Mathieu Guidère, Introduction à la traductologie, Louvain-la-Neuve, De Boeck.

Metodi didattici

L’attività didattica alternerà lezioni frontali con ausilio di power point, lezioni dialogate ed esercitazioni individuali e di gruppo.

Il corso intende promuovere la partecipazione attiva degli studenti sia nell'individuazione delle difficoltà traduttive dei vari testi, sia nella discussione e commento delle soluzioni traduttive possibili. 

Modalità verifica apprendimento

Per poter sostenere l'esame orale, lo studente deve sostenere una prova di accertamento linguistico che preparerà seguendo le lezioni di lettorati.
La prova scritta è articolata in 5 parti: traduzione di un testo di natura letteraria dal francese all'italiano, dettato, riassunto, ascolto, grammatica. Questa prova ha l’obiettivo di verificare se gli studenti sono in grado di tradurre in modo adeguato un testo di carattere letterario e/o paraletterario, di comprendere correttamente stralci di documenti autentici, di trascrivere correttamente quanto ascoltano nell'esercizio di dettatura e di riassumere le idee principali del testo.
La prova orale consiste in un colloquio sui testi in bibliografia e sui temi trattati a lezione. Gli studenti dovranno dimostrare di saper riconoscere i diversi processi traduttivi esaminati durante il corso. La prova scritta è valutata su una scala da 0 a 30. Essa è propedeutica alla prova orale, perciò potranno sostenere la prova orale soltanto coloro che abbiano conseguito una votazione pari o superiore a 18/30 nella prova scritta. Per gli studenti frequentanti, la prova scritta ufficiale può essere
sostituita, a loro scelta, da due prove parziali intermedie, il cui esito finale
costituirà la media matematica dei voti riportati nelle due prove
intermedie.
Le conoscenze acquisite durante il corso saranno verificate tramite una
prova orale in lingua francese.
Una valutazione d'insufficienza è determinata dalla mancanza, dimostrata dallo studente durante la prova orale, di una conoscenza dei contenuti minimi del corso; dalla carenza di preparazione autonoma e dall'incapacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica di testi. Una valutazione sufficiente (18-23/30) è determinata dall'apprendimento dei contenuti minimi e fondamentali del corso; da una preparazione autonoma sufficiente, dalla capacità di risolvere problemi legati al reperimento di informazioni e alla decodifica dei testi con la formulazione di giudizi autonomi. I punteggi medi (24-27/30) sono assegnati allo studente che possiede un livello più che sufficiente (24-25/30) o buono (26-27/30) degli indicatori di valutazione sopraelencati. I punteggi più alti (28-30/30 e 30/30 e lode) sono assegnati in base alla dimostrazione di un livello da ottimo a eccellente degli indicatori di valutazione sopraelencati.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile