Obiettivi formativi
Il modulo di Geografia Fisica ha lo scopo di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi per la comprensione e l’interpretazione dei fenomeni ambientali fisico-climatici che interessano la superficie terrestre. Il modulo fa parte del corso di Geografia Fisica, Cartografia e GIS che prevede nel secondo semestre lezioni frontali di Cartografia e di GIS.
Gli studenti apprenderanno gli elementi di base per la conoscenza dei fenomeni che regolano l’ambiente fisico terrestre superficiale e le interazioni di questo con atmosfera, idrosfera e biosfera.
Prerequisiti
nessuno
Contenuti dell'insegnamento
Geografia astronomica, cenni su struttura del sistema solare, moti del pianeta Terra, forzante solare e bilancio energetico, misure del tempo e stagioni.
Fenomeni meteorologici e funzionamento degli strumenti di misura.
Venti, sistemi meteorologici. Maree, correnti marine.
Cenni di biogeografia globale, le interazioni tra ambiente fisico e biologico, il ciclo del carbonio.
I climi, loro distribuzione, classificazione e cambiamenti climatici
Programma esteso
Cenni di geografia astronomica: il sistema solare, pianeti, caratteristiche principali, moti, distanze e dimensioni.
Moti del pianeta Terra, rivoluzione e rotazione terrestre, inclinazione dell’asse, altezza e declinazione del sole, latitudine.
Durata del giorno e della notte, misure del tempo e la longitudine.
Forzante solare, insolazione, bilancio energetico, le stagioni. Campo magnetico terrestre, particelle cosmiche e aurore boreali.
ATMOSFERA: Struttura e composizione chimica dell’atmosfera, fenomeni meteorologici. Gli strumenti di misura di temperatura, precipitazioni, pressione, umidità, velocità del vento, insolazione. Pressione atmosferica, isobare, celle convettive, i venti, sistemi meteorologici. L'effetto serra.
CROSTA TERRESTRE e LITOSFERA: placche, distribuzione dei continenti nel sistema climatico.
IDROSFERA: mari e oceani, le maree e i moti lunari, i mascaret, le correnti marine, spirale di Ekman, acque superficiali e sotterranee, ghiacciai, calotte e banchise.
BIOSFERA: cenni di biogeografia globale, le interazioni tra ambiente fisico e biologico, la vegetazione spontanea come indicatore climatico, tipi di foreste, prateria, savana, steppa, deserto, tundra. Ciclo del carbonio.
I climi, loro distribuzione latitudinale e altitudinale, classificazione secondo W. Köppen e A.N. Strahler, variabilità naturale e cambiamenti climatici.
Bibliografia
Strahler A. “Fondamenti di Geografia Fisica”, Zanichelli 2015.
Strahler A.N. “Geografia Fisica”, Piccin 1984.
Casati, Scienze della Terra Vol. 1.
Slide del corso e articoli scientifici forniti dal docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, 6CFU per un totale di 48 ore. Le slide utilizzate a supporto delle lezioni sono caricate con cadenza settimanale sulla piattaforma Elly. Per scaricare le slide è necessaria l’iscrizione al corso on line.
Le slide sono considerate parte integrante del materiale didattico, e sono da utilizzare per integrare le informazioni ricevute durante il corso con gli approfondimenti necessari da fare individualmente sui libri di testo indicati. Si ricorda agli studenti non frequentanti di controllare il materiale didattico disponibile e le indicazioni fornite dal professore tramite la piattaforma Elly.
Modalità verifica apprendimento
L’esame si svolge mediante colloquio orale. Verranno poste 4 domande da [8/30] ciascuna (il voto >30 corrisponde a 30L), per una durata tipica intorno ai 30-40 minuti. Se una domanda è completamente non risposta o completamente errata il voto massimo raggiungibile nell’esame sarà di [22/30].
Il voto della prova orale viene comunicato immediatamente al termine della prova stessa.
Le 3 prove d’esame relative al corso di Geografia Fisica, Cartografia e GIS vanno superate in sequenza:
- Geografia Fisica (una prova orale, 1 voto)
- Cartografia (una prova scritta, 1 voto)
- GIS (una prova scritta, 1 voto)
Il voto finale per l’esame di Geografia Fisica, Cartografia e GIS è dato dalla media dei 3 voti ottenuti in Geografia Fisica (1 voto), Cartografia (1 voto) e GIS (1 voto). Il voto finale è verbalizzato sulla prova di GIS, dopo il superamento della stessa.
Altre informazioni
Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Le conoscenze di Geografia Fisica sono fondamentali per la comprensione delle dinamiche in corso nei vari ambienti in contesto di cambiamento climatico e globale, a favore della vita sulla Terra (obiettivo #15 dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile). Il corso fornisce gli elementi per poter conoscere i vari ambienti terrestri e poter comprendere le dinamiche in corso nell'ambiente fisico e le dinamiche biogeografiche all'interno dell'ambito della Geografia Fisica.