DOCUMENTAZIONE, CATALOGAZIONE E DIGITALIZZAZIONE DEL DATO ARCHEOLOGICO
cod. 1007464

Anno accademico 2024/25
3° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Riccardo VILLICICH
Settore scientifico disciplinare
Metodologie della ricerca archeologica (L-ANT/10)
Ambito
Attività formative affini o integrative
Tipologia attività formativa
Affine/Integrativa
30 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi


Obiettivi formativi Il corso approfondisce la conoscenza dei metodi di Documentazione Catalogazione e Digitalizzazione del dato archeologico. Il primo obiettivo è fornire allo studente, tramite una serie di lezioni frontali, gli strumenti per comprendere, in modo chiaro, i sistemi più recenti e consoni di acquisizione ed elaborazione del flusso di dati resi disponibili a seguito di uno scavo archeologico. Al termine del corso, lo studente sarà in grado di

integrare le proprie precedenti esperienze con una preparazione più complessa e articolata riguardante quel comparto del metodo della ricerca archeologica, che verte sulla gestione dei dati. Lo studente potrà inoltre esprimersi, in modo conciso e privo di ambiguità, con interlocutori specialisti e non. Obiettivo finale è sviluppare nello studente capacità critica e di apprendimento tale da consentirgli di studiare e disimpegnarsi in modo autonomo nelle tematiche concernenti la disciplina.

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento


Introduzione alla Documentazione, Catalogazione e Digitalizzazione del dato Archeologico. Documentazione e rilievo. Il rilievo archeologico: rilievo manuale e con strumenti elettronici. La documentazione di scavo: dal giornale di scavo alle schede di Unità Stratigrafica e Unità stratigrafica Muraria. Il metodo di recupero del manufatto archeologico. Stoccaggio del materiale nei magazzini e i vari sistemi di Catalogazione. Digitalizzazione del dato Archeologico. GIS, WEB-GIS e banche dati. Confronto fra banche dati nazionali e in internazionali. Sistemi e scelte di diffusione delle informazioni. Lo studio dei manufatti e dei reperti mobili: tipologia e classificazione.
Oltre alle lezioni frontali, il corso prevede un’attività pratica da svolgersi presso gli scavi archeologici didattici dell’Università di Parma.

Programma esteso

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Bibliografia


Per l'esame, oltre agli appunti delle lezioni, dovrà essere preparato il
seguente volume:
1. Gabucci A., L'archeologia come mestiere. Dallo scavo al magazzino: i materiali, Polymnia, Studi di Archeologia 3, Trieste, 2013.
Gli studenti non frequentanti dovranno preparare, oltre al volume sopra indicato, anche il seguente testo:
Manacorda D., Lezioni di archeologia, Bari: Laterza 2010 (seconda ed.).

Metodi didattici


Le lezioni si svolgeranno in presenza. Durante le lezioni si alterneranno momenti prevalentemente frontali a momenti interattivi con gli studenti. Il corso prevede in totale 30 ore per 6 CFU. Le lezioni si svolgeranno con l'ausilio di un'ampia serie di immagini proiettate. Gli studenti saranno stimolati ad intervenire e ad esprimere, al termine di ogni lezione, il loro punto di vista sulle problematiche e gli argomenti esaminati.
Ad ogni lezione saranno proiettati power points completi e dettagliati su ogni argomento. Nel corso delle lezioni, potranno essere distribuite delle fotocopie, come ausilio per la preparazione dell'esame. Al termine del corso, verranno dati agli studenti tutti i power points tematici proiettati a lezione, per agevolare la preparazione dell’esame.
Alla didattica frontale si accompagna quella sul campo garantita dalla partecipazione degli studenti agli scavi archeologici didattici e ai progetti di ricerca Unipr.

Modalità verifica apprendimento


L'esame di fine Corso mira a verificare il raggiungimento degli obiettivi didattici e formativi indicati nel Syllabus.
All'esame, gli studenti dovranno mostrare di avere appreso la parte generale manualistica, i metodi e i contenuti svolti e approfonditi nel corso delle lezioni. Il voto d’esame viene definito mediante una prova orale basata sulla conoscenza e comprensione dei principali argomenti inerenti il Corso.
Una valutazione di insufficienza è determinata dalla
mancanza di una
conoscenza dei contenuti minimi del corso; dall’incapacità di esprimersi
in modo adeguato in riferimento all'argomento, nonché dalla carenza di
preparazione. Una valutazione sufficiente (dal 18 al 24) è determinata da
un livello di preparazione accettabile da parte dello studente; un
punteggio dal 24 al 27 viene
assegnato allo studente che dimostra di possedere un livello discreto o
buono di preparazione e di esposizione degli argomenti; i punteggi più
alti (dal 28 al 30 e lode) vengono
assegnati in base alla dimostrazione di un alto livello, da ottimo a
eccellente, di conoscenza, comprensione ed esposizione dei principali
argomenti inerenti il corso.

Altre informazioni


Agli studenti frequentanti il Corso sarà data la possibilità di essere selezionati per la quarta campagna archeologica nell'interessantissimo sito di Fiumana (Predappio, FC). Gli scavi si svolgeranno nel periodo giugno-luglio del 2025

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

Il Corso, attraverso l'attività didattica in aula e gli scavi archeologici sul campo, si prefigge almeno tre obiettivi per lo sviluppo sostenibile.
1) Azione 4, Istruzione di Qualità
2) Azione 8, Lavoro dignitoso e crescita economica
3) Azione 11, città e comunità sostenibili