CLINICA E PRINCIPI DI TRATTAMENTO DEI DISTURBI PSICOTICI
cod. 1011346

Anno accademico 2024/25
2° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Matteo TONNA
Settore scientifico disciplinare
Psichiatria (MED/25)
Ambito
Scienze dell'educazione professionale sanitaria
Tipologia attività formativa
Caratterizzante
16 ore
di attività frontali
2 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Modulo dell'insegnamento integrato: Psichiatria e Riabiliazione Psichiatrica

Obiettivi formativi

Il Corso si propone di fare acquisire allo studente le conoscenze fondamentali per riconoscere un soggetto con un disturbi psicotici, e per formulare un progetto corretto di presa in carico e di riabilitazione psico-sociale

Prerequisiti

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Contenuti dell'insegnamento

La prima parte del corso prevede la trattazione di elementi di Psicopatologia generale quali: disturbi della percezione, dell'attenzione, della memoria, del pensiero, dell'intelligenza, della coscienza, dell'affettività, dell'istintualità, della volontà.
Nella seconda parte saranno trattati i principali disturbi psicotici: Schizofrenia e Psicosi non affettive (paranoia, parafrenia, psicosi acute brevi)
Nella terza parte saranno presentate le principali nozioni sul trattamento dei disturbi psicotici (terapia farmacologica e psicoterapia).
La quarta parte prevede la presentazione della rete dei servizi del Dipartimento di Salute Mentale, Dipendenze Patologiche e Neuropsichiatria Infantile.

Programma esteso

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Bibliografia

PSICOPATOLOGIA E CLINICA PSICHIATRICA- CASSANO-TUNDO - UTET 2006

P. SARTESCHI, C. MAGGINI, Ed.SBM Noceto (PR): MANUALE DI PSICHIATRIA

Metodi didattici

Lezioni frontali e frequenza dei vari servizi psichiatrici sia ospedalieri sia territoriali.

Modalità verifica apprendimento

Non sono previste prove in itinere ma solo una prova finale.
La prova finale intende valutare quale conoscenze lo studente ha acquisito durante il corso e la sua capacità di identificare la presenza di un disturbo psicotico, come programmare un invio del paziente ai servizi di salute mentale e impostare un percorso riabilitativo.
La prova finale prevede un esame scritto composto da 60 domande a risposta multipla sugli argomenti del programma, in particolare su quelli presentati a lezione. Il tempo a disposizione sarà di 90 minuti e la prova si intende superata se lo studente avrà risposto correttamente ad almeno 36 domande. Il voto finale sarà attribuito in proporzione al numero di domande esatte che superano la soglia di 36.

Altre informazioni

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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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